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Lieder di Schubert


Beethoven111

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Ora basta, questo topic s'ha da aprire.

Qui si parla dei lieder di Schubert; metto le mani avanti e dico subito che avrò spesso bisogno della collaborazione degli utenti del forum che conoscono per benino le lingue per le traduzioni: dateme 'na mano per favore a far conoscere a tutti questi capolavori.

Secondo me sarebbe carino gestire così il topic:

- Mettere un interventino per ogni lied o per uno dei tre cicli, magari postando anche qualche collegamento in cui sia possibile ascoltarlo (non so, mi vengono in mente siti del tipo Amazon, che permettono di ascoltare parte delle tracce contenute nei cd in vendita), mettere il testo originale e la traduzione in italiano, mettere un commentino. Magari anche linkare la partitura

- Segnalare qualche libro interessante al riguardo

- Segnalare le edizioni discografiche e le interpretazioni di riferimento

Verrà un topicone, me lo sento :)

Intanto metto qui due collegamenti utili:

Qui ci sono una caterva di partiture

Questa è la più completa edizione dei lieder in commercio

Evviva Schubert

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Uno dei miei lieder preferiti: (grazie a kraus per la traduzione)

Das Zügenglöcklein D871

Per ascoltarlo in parte

Kling' die Nacht durch, klinge,

Süßen Frieden bringe

Dem, für wen du tönst!

Kling' in weite Ferne,

So du Pilger gerne

Mit der Welt versöhnst!

Aber wer will wandern

Zu den lieben Andern,

Die voraus gewallt?

Zog er gern die Schelle?

Bebt er an der Schwelle,

Wann Herein erschallt?

Gilt's dem bösen Sohne,

Der noch flucht dem Tone,

Weil er heilig ist?

Nein, es klingt so lauter,

Wie ein Gottvertrauter

Seine Laufbahn schließt.

Aber ist's ein Müder,

Den verwaist die Brüder,

Dem ein treues Tier

Einzig ließ den Glauben

An die Welt nicht rauben,

Ruf ihn, Gott, zu dir!

Ist's der Frohen einer,

Der die Freuden reiner

Lieb und Freundschaft teilt,

Gönn ihm noch die Wonnen

Unter dieser Sonnen,

Wo er gerne weilt!

_________________________________________

Suona nella notte, suona,

porta una dolce pace

a coloro per cui suoni!

Suona in lontananza

Per riconciliare il pellegrino

con il mondo!

Ma chi vuol peregrinare

verso gli altri a lui cari

Che prima di lui errarono? (peregrinarono)

Suonò lieto la campanella?

Trema sulla soglia

Quando gli gridano "avanti"?

(La campanella) suona per il figlio malvagio

Che ancora la maledice

Perché il suo suono è sacro?

No, ha un tintinnio purissimo

Come chi, confidando in Dio,

s'avvicina al termine del suo cammino.

Ma se suona per uno che è esausto,

orfano dei suoi fratelli,

e soltanto una bestiola fedele

non gli fece perdere

la fede nel mondo,

Chiamalo, o Signore, a Te!

E se suona per uno dei felici

Che dividono le gioie pure

Dell'amore e dell'amicizia,

concedigli ancora i piaceri

di questo mondo

dove egli volentieri indugia!

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Io posso contribuire con il testo tedesco e il testo a fronte della Winterreise, impaginato da me in Word.

Solo che non so come postarlo. Chi è interessato mi mandi un mp col suo indirizzo mail, che glielo mando.

ciao

Grazie Giorgino!

Potresti eventualmente caricarlo in internet con questo programma:

http://www.megaupload.com/it/

e poi linkare qui il link da cui scaricarlo :)

Grazie anche a Lichtental per la segnalazione del sito con i testi, l'avevo segnato anch'io poi mi era passato di mente di postarlo.

Di topic su Schubert ne vedrai sempre di più perchè mi sono veramente rotta. La gente conosce sì e no l'Ave Maria e qualche walzer. Una persona mediamente interessata alla musica classica non va oltre alle composizioni più famose (le sonate per pianoforte più conosciute, le due sinfonie in do e l'incompiuta, i quartetti Rosamunda e La morte e la fanciulla...). Io stessa mi sto accorgendo solo ora di quanto cappero abbia composto quest'uomo, e soprattutto che razza di altissima qualità abbia tutta la sua produzione.

Di topic sarebbe bello aprirne anche uno anche sulle sinfonie, uno sulle sonate per pianoforte, uno sulle opere liriche (una caterva! io non ne conoscevo nemmeno l'esistenza fino a poco tempo fa), uno sui quartetti, uno sulla musica a 4 mani (anche qui una caterva e, ovviamente, anche in questo caso -come per le sonate per pianoforte- non è stato inciso tutto).

C'è gente che continua a sostenere fregnacce del tipo: uh uh uh il genio della musica è Mozart perchè è morto a 35 anni ma ha composto tante cose, componeva sinfonie in un giorno e bla bla bla. Se è questo il criterio per stabilire la "genialità" di un compositore io direi: attenzione anche a Schubert! Avete dato tutti un'occhiata al suo catalogo?

Catalogo della produzione di Schubert

Ma le case discografiche continuano a fare integrali di Mozart e Bach in tutte le salse, ne sta uscendo un'altra su Beethoven. Per carità, ben vengano. Ma perchè non anche Schubert? Come si spiega una lacuna simile? Io non la spiego, è un compositore la cui grandezza evidentemente non è stata ancora riconosciuta. Chissà quanto dovremo aspettare ancora, ma se si comincia a far muovere qualcosa... chissà...

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Per iniziare, consigio a tutti coloro che ne abbiano la possibilità, l'acquisto di questo cofanetto (il prezzo è proibitivo ma credo ne valga la pena):

Schubert_DFD_4775765.jpg

Consiglio anche l'ascolto del Winterreise...probabilmente l'apice liederistico Schubertiano. Di questa mirabile raccolta vorrei ricordare quello che ne è, in certo senso, l' "epilogo": il lied "Der Leiermann"

Der Leiermann

Drüben hinterm Dorfe steht ein Leiermann

Und mit starren Fingern dreht er, was er kann.

Barfuß auf dem Eise [schwankt]1 er hin und her

Und sein kleiner Teller bleibt ihm immer leer.

Keiner mag ihn hören, keiner sieht ihn an,

Und die Hunde [brummen]2 um den alten Mann.

Und er läßt es gehen alles, wie es will,

Dreht und seine Leier steht ihm nimmer still.

Wunderlicher Alter, soll ich mit dir geh'n?

Willst zu meinen Liedern deine Leier dreh'n?

-

Dall'altra parte del paese sta un uomo con l'organetto

e con le dita rattrappite suona come può.

Scalzo sul ghiaccio va di qua e di là

e il suo piattino resta sempre vuoto.

Nessuno lo sente, nessuno lo vede,

e i cani abbaiano contro il vecchio.

E lui lascia andare tutto come va,

suona e il suo organetto non sta mai zitto.

Strano vecchio, posso venire con te?

Vuoi girare il tuo organetto per le mie canzoni?

---

Consiglio infine questo sito:

...

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Per iniziare, consigio a tutti coloro che ne abbiano la possibilità, l'acquisto di questo cofanetto (il prezzo è proibitivo ma credo ne valga la pena):

Schubert_DFD_4775765.jpg

Io invece non ho ricordi positivi del Winterreise con Fischer Dieskau e Moore, aveva qualcosa che non mi aveva lasciato completamente convinta.

ao, apriamo il sondaggio "quale lied del Winterreise preferite?" B) (so che sarebbe difficile scegliere ma sarebbe interessante...)

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Per iniziare, consigio a tutti coloro che ne abbiano la possibilità, l'acquisto di questo cofanetto (il prezzo è proibitivo ma credo ne valga la pena):

Schubert_DFD_4775765.jpg

io l'ho trovato nuovo su ebay a 50 euro :ph34r:

col senno di poi avrei fatto benissimo a comprarlo anche al triplo del prezzo :o

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LITANEI LITANIA

(J. G. Jacobi)

Ruhn in Frieden alle Seelen, Tutte le anime riposano in pace

die vollbracht ein banges Quälen, quelle che compirono paurosi tormenti

die vollendet süßen Traum, che terminarono un dolce sogno,

lebenßatt, geboren kaum, stanche di vivere, nate appena

aus der Welt hinüberschieden: e dal mondo separate

alle Seelen ruhn in Frieden! tutte le anime riposano in pace!

Liebevoller Mädchen Seelen, Anime di ragazze piene d' amore

Deren Tränen nicht zu zählen, Le cui lacrime non si contano

Die ein falscher Freund verliess, Che un falso amico abbandonò

Und die blinde We It verstiess: Che il cieco mondo ripudiò

Alle, die von hinnen schieden, e dal mondo separate

alle Seelen ruhn in Frieden! tutte le anime riposano in pace!

Und die nie der Sonne lachten, E risero il basso sole

Unterm Mond auf dornen wachten, Sotto la luna, su spine vegliarono

Gott im reinen Himmelslicht Dio in pure canzoni celesti

Einst zu sehn von Angesicht: Prima di vederlo di persona

Alle, die von hinnen schieden, e dal mondo separate

alle Seelen ruhn in Frieden! tutte le anime riposano in pace

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Ora basta, questo topic s'ha da aprire.

Qui si parla dei lieder di Schubert; metto le mani avanti e dico subito che avrò spesso bisogno della collaborazione degli utenti del forum che conoscono per benino le lingue per le traduzioni: dateme 'na mano per favore a far conoscere a tutti questi capolavori.

Secondo me sarebbe carino gestire così il topic:

- Mettere un interventino per ogni lied o per uno dei tre cicli, magari postando anche qualche collegamento in cui sia possibile ascoltarlo (non so, mi vengono in mente siti del tipo Amazon, che permettono di ascoltare parte delle tracce contenute nei cd in vendita), mettere il testo originale e la traduzione in italiano, mettere un commentino. Magari anche linkare la partitura

- Segnalare qualche libro interessante al riguardo

- Segnalare le edizioni discografiche e le interpretazioni di riferimento

Verrà un topicone, me lo sento :)

Intanto metto qui due collegamenti utili:

Qui ci sono una caterva di partiture

Questa è la più completa edizione dei lieder in commercio

Evviva Schubert

Intanto grazie per aver inserito questo interessantissimo topic!!!

Io non sono un'esperta, ma posso aiutare un pochino...

La prima cosa che inserisco è il link su Youtube del video di Anne Sophie Von Otter che canta il lied "Erlkonig" op.1.

(notate chi dirige......)

è un esecuzione fenomenale!!!Lei è una Cantante di grande gusto esecutivo.

Ho postato "Erlkonig" inquanto ritengo che sia in assoluto il lied di Schubert che preferisco.

Secondo quanto ho letto di Whalter Durr ("Lieder / Vol I - Mittler Stimme" Schubert - Preface, 2004) "Erlkonig" fu considerato da Schubert stesso in modo considerevole quale sua grande composizione liederistica, di fatto egli la pose in maniera preminente come prima composizione nel volume dei lieder di Goethe. Il lied fu composto nell'ottobre del 1815. Josef von Spaun, suo amico , raccontò di essersi recato da lui un giorno, e Schubert si mise a leggere a voce alta il lied di Goethe più e più volte, fino a che si sedette e scrisse veloce quanto egli potè scrivere ...e compose questa ballata. Il manoscritto è però introvabile.

"Erlkonig" ci è pervenuta in quattro versioni; la versione iniziale, che era in possesso di Albert Stadler (ora alla Lund University Library), fu preparata seguendo l'ultima versione manoscritta. La seconda versione fu trovata nel volume dei lieder di Goethe (Music Departement, Staatsbibliothek Preussischer Kulturbesitz, Berlino) e fu probabilmente composta dopo il 1816. La terza versione ci è pervenuta in una bella copia del compositore stesso (conservata al The Pierpont Morgan Library di New York), presumibilmente sempre nel 1816.

La quarta versione è stata trovata in originale, pubblicata alla fine di Marzo 1821 da Schubert stesso, con la dedica per Moritz von Dietrichstein.

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Intanto grazie per aver inserito questo interessantissimo topic!!!

Io non sono un'esperta, ma posso aiutare un pochino...

La prima cosa che inserisco è il link su Youtube del video di Anne Sophie Von Otter che canta il lied "Erlkonig" op.1.

(notate chi dirige......)

è un esecuzione fenomenale!!!Lei è una Cantante di grande gusto esecutivo.

Ho postato "Erlkonig" inquanto ritengo che sia in assoluto il lied di Schubert che preferisco.

Secondo quanto ho letto di Whalter Durr ("Lieder / Vol I - Mittler Stimme" Schubert - Preface, 2004) "Erlkonig" fu considerato da Schubert stesso in modo considerevole quale sua grande composizione liederistica, di fatto egli la pose in maniera preminente come prima composizione nel volume dei lieder di Goethe. Il lied fu composto nell'ottobre del 1815. Josef von Spaun, suo amico , raccontò di essersi recato da lui un giorno, e Schubert si mise a leggere a voce alta il lied di Goethe più e più volte, fino a che si sedette e scrisse veloce quanto egli potè scrivere ...e compose questa ballata. Il manoscritto è però introvabile.

"Erlkonig" ci è pervenuta in quattro versioni; la versione iniziale, che era in possesso di Albert Stadler (ora alla Lund University Library), fu preparata seguendo l'ultima versione manoscritta. La seconda versione fu trovata nel volume dei lieder di Goethe (Music Departement, Staatsbibliothek Preussischer Kulturbesitz, Berlino) e fu probabilmente composta dopo il 1816. La terza versione ci è pervenuta in una bella copia del compositore stesso (conservata al The Pierpont Morgan Library di New York), presumibilmente sempre nel 1816.

La quarta versione è stata trovata in originale, pubblicata alla fine di Marzo 1821 da Schubert stesso, con la dedica per Moritz von Dietrichstein.

Grazie Vale per il tuo intervento e per la competenza che dimostri in materia. Mi raccomando, postaci dell'altro! Sei una cantante da quel che vedo, ci sarai sicuramente utile!

A me è rimasto impresso quel che Goethe disse a proposito dell' Erlkönig: che Schubert era riuscito a "fare di una canzone di lavandaia una tragedia". :give_heart2:

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Riguardo ai cd, a parte il fenomenale Fischer-Dieskau devo segnalare i due bei Cd della DG cantati da Fritz Wunderlich.

1. Die Schöne Mullerin più alcuni singoli

2. Alcuni singoli + Beethoven + Schumann: Dichterliebe

Entrambi da non perdere.

Tra i poco citati e, temo, introvabili: Gerhard Souzay, baritono, per la PHILIPS, circa 20 Lieder. Una voce e un porgere la parola davvero meravigliosi... :loved_kid:

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Per chi volesse avvicinarsi ai Lieder di Schubert con una panoramica ampia e con vari interpreti eccellenti senza spendere un patrimonio - anzi, spendendo l'equivalente di un CD normale - consiglio la bella antologia di 7 CD pubblicata dalla Brilliant. Ci sono i tre cicli e gli altri quattro dischi sono antologici. In questo modo qualche Lied torna in più interpretazioni ed è un pregio perché si possono fare utili confronti e apprezzare voci diverse. Gli interpreti sono Fischer-Dieskau, Schreier, Holl, Shirley-Quirk, la Janowitz (enorme!), la Walker, la Auger.

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Per chi volesse avvicinarsi ai Lieder di Schubert con una panoramica ampia e con vari interpreti eccellenti senza spendere un patrimonio - anzi, spendendo l'equivalente di un CD normale - consiglio la bella antologia di 7 CD pubblicata dalla Brilliant. Ci sono i tre cicli e gli altri quattro dischi sono antologici. In questo modo qualche Lied torna in più interpretazioni ed è un pregio perché si possono fare utili confronti e apprezzare voci diverse. Gli interpreti sono Fischer-Dieskau, Schreier, Holl, Shirley-Quirk, la Janowitz (enorme!), la Walker, la Auger.

L'ho anch'io, soldi decisamente ben investiti!

ao, volevo sapere se esistono incisioni della Schöne Müllerin o del(la) Winterreise cantate da cantanti donne

ri-ao: domani vo ad ordinare il testo con le traduzioni dei lieder B)

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ri-ao: domani vo ad ordinare il testo con le traduzioni dei lieder B)

D'uahahaha, c'era già in libreria! B) Quindi ora è mmmio, è tu-tto mi-o! B)

ao sembra che ci siano veramente tutti, i lieder. Sono messi in ordine alfabetico, impaginazione su due colonne (testo originale a sinistra e traduzione a destra) e la traduzione è letterale! :heart:

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Ho postato "Erlkonig" inquanto ritengo che sia in assoluto il lied di Schubert che preferisco.

Porca paletta, mi sono riguardata per benino il lied ora che ho una traduzione affidabile sottomano :o

Che interpretazioni si danno del lied? Che è l'Erlkönig per Schubert? Ok che l'Erlkönig rappresenta la morte ecc ecc. ma secondo me nel lied il significato è altro. Pensando ai rapporti non felicissimi tra Schubert e il padre io credo che l'interesse di Schubert dovesse essere più spostato su questa dialettica tra i due: il bambino che vede e sente cose che il padre non vede e non sente (ragione vs. fantasia?) e alla fine ne muore (una fantasia sentita come distruttiva quindi?).

Riportiamo/proponiamo qualche interpretazione!

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Porca paletta, mi sono riguardata per benino il lied ora che ho una traduzione affidabile sottomano :o

Che interpretazioni si danno del lied? Che è l'Erlkönig per Schubert? Ok che l'Erlkönig rappresenta la morte ecc ecc. ma secondo me nel lied il significato è altro. Pensando ai rapporti non felicissimi tra Schubert e il padre io credo che l'interesse di Schubert dovesse essere più spostato su questa dialettica tra i due: il bambino che vede e sente cose che il padre non vede e non sente (ragione vs. fantasia?) e alla fine ne muore (una fantasia sentita come distruttiva quindi?).

Riportiamo/proponiamo qualche interpretazione!


Schubert fu affascinato dalla ballata di Goethe, tanto da riuscire a rendere in musica l'orrore del mito che viene raccontato.

Sono presenti 4 narratori, e tutti e quattro pur distinti vengono proposti da un'unica voce....una sola voce che parla per tutte e quattro. Ciò che cambia è l'accompagnamento, la musica, il tema. Ma è sempre un'unica voce che si presenta come narratore (modo minore),come "il padre" (registro grave, sia in modo maggiore che minore), come "il bambino" (nel registro acuto in modo minore), come "il re degli elfi"( arpeggiato in modo maggiore per contrasto 'accompagnamento, il canto è pianissimo). Credo che sia singolare il fatto che Schubert non abbia pensato a 4 interpreti, magari con la differenziazione vocale (tenore = narratore, baritono= il padre, soprano= il bambino, basso = erlkonig, per fare un esempio). Io penso che sia la rappresentezione del dramma interiore, della non accettazione della morte, e della sua paura. Chiamare il padre nella notte, far uscire il bambino che dentro di sè e che può permettersi di esprimere la sua paura, proprio perchè bambino. Schubert non era un personaggio dissociato, e neppure paranoico come fu Schumann, forse era in conflitto con il padre che non vleva che si dedicasse alla musica. E' da ricordare che proprio le perone che gli stavano accanto sapevano riconoscere i piccoli segni che lasciavano intravedere la sua grande passionalità, nascosta sotto il suo carattere umile e semplice.

Forse la fiaba di Erlkonig è la rappresentazione non "della perdita della vita" ma della "perdita dell'amore"! Proprio in quegli anni Schubert si innamorò di un Soprano di nome Theres Grab. La loro storia d'amore ostacolata dalla famiglia di lei, in quanto egli era un musicista e non poteva permettersi di mantenere il tenore di vita di lei. L'ultimo tentativo di Schubert fu quello del Concorso per diventare maestro di musica a Lubiana, ma schubert non superò l'esame, e Theres dovette obbedire al volere del padre e sposare un'altro. da questo momento in avanti schubert sarà colpito da questa perdita, e anche la sua musica ne sarà caratterizzata.

Forse questa può essere un'interpretazione...chissà...

P.S. ...ti ringrazio del bel complimento, non sono un'esperta, ho letto qualche cosa su alcuni lied...perchp mi sto affacciando a questo genere da solo un anno.

Come cantante...consiglierei a tutti coloro che studiano canto lirico di studiare moltissima Musica da camera....per diversi motivi.

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Schubert fu affascinato dalla ballata di Goethe, tanto da riuscire a rendere in musica l'orrore del mito che viene raccontato.

Sono presenti 4 narratori, e tutti e quattro pur distinti vengono proposti da un'unica voce....una sola voce che parla per tutte e quattro. Ciò che cambia è l'accompagnamento, la musica, il tema. Ma è sempre un'unica voce che si presenta come narratore (modo minore),come "il padre" (registro grave, sia in modo maggiore che minore), come "il bambino" (nel registro acuto in modo minore), come "il re degli elfi"( arpeggiato in modo maggiore per contrasto 'accompagnamento, il canto è pianissimo). Credo che sia singolare il fatto che Schubert non abbia pensato a 4 interpreti, magari con la differenziazione vocale (tenore = narratore, baritono= il padre, soprano= il bambino, basso = erlkonig, per fare un esempio). Io penso che sia la rappresentezione del dramma interiore, della non accettazione della morte, e della sua paura. Chiamare il padre nella notte, far uscire il bambino che dentro di sè e che può permettersi di esprimere la sua paura, proprio perchè bambino. Schubert non era un personaggio dissociato, e neppure paranoico come fu Schumann, forse era in conflitto con il padre che non vleva che si dedicasse alla musica. E' da ricordare che proprio le perone che gli stavano accanto sapevano riconoscere i piccoli segni che lasciavano intravedere la sua grande passionalità, nascosta sotto il suo carattere umile e semplice.

Interessante questa interpretazione, mi piace! Si tratta del primo lied in assoluto in cui Schubertino usa una sola voce per più di un personaggio? Poi riutilizza il medesimo espediente anche in Der Müller und der Bach :heart: . Eppure qui non credo che l'intento sia il medesimo... o no? Volendo si potrebbe vedere anche Der Lindenbaum come composto da due voci. E poi der Tod und das Mädchen. Porco cane!! Sempre quando si ha l'uomo dinnanzi alla morte! Come se la morte non avesse voce propria e fosse costretta ad esprimersi per mezzo dell'uomo. Non la morte "in sè" ma il "sentire" la morte. Capperini, sarebbe da approfondire questa trovata!

Qui in Erlkönig si potrebbero vedere davvero padre e figlio come due modi di "sentire/non voler sentire" la morte. Interessante!

Di più, di più, vogliamo altri contributi!

Forse la fiaba di Erlkonig è la rappresentazione non "della perdita della vita" ma della "perdita dell'amore"!

Così però mi pare una interpretazione un po' troppo spinta. Anche perchè non si spiegherebbe la contrapposizione dei due personaggi.

Oltretutto le date non coincidono, Schubertino e la Theresina si erano conosciuti da poco (1814 dicono i biografi) e la relazione si ruppe definitivamente verso il '17 quando, in pratica, Schubertino se ne fregò altamente della Theresina e dei progetti matrimoniali, abbandonò il suo posto di maestro di scuola e decise di fare il compositore poveretto per il resto della vita. (per la serie: amore mio t'amo più della mia arte :D )

È spaventoso comunque vedere che razza di trovate avesse già questo ragazzetto di 17 anni!

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