Vigione Posted February 10 Report Share Posted February 10 Ho pensato di creare una nuova discussione dove si parla della poesia messa in musica dai compositori. Come esempio porto Brahms - Schicksalslied Op.54 dove utilizza il testo della poesia "Canto del Destino" di Holderlin Testo: Ihr wandelt droben im Licht Auf weichem Boden selige Genien! Glänzende Götterlüfte Rühren Euch leicht, Wie die Finger der Künstlerin Heilige Saiten. Schicksallos, wie der Schlafende Säugling, atmen die Himmlischen; Keusch bewahrt, In bescheidener Knospe Blühet ewig Ihnen der Geist, Und die seligen Augen Blicken in stiller Ewiger Klarheit Doch uns ist gegeben Auf keiner Stätte zu ruh’n; Es schwinden, es fallen Die leidenden Menschen Blindlings von einer Stunde zur andern, Wie Wasser von Klippe Zu Klippe geworfen Jahrlang in's Ungewisse hinab. Traduzione: Voi errate in alto, nella luce su tenero suolo, genii beati! Splendide aure divine vi sfiorano leggere come le dita dell’artista le sacre corde. Sciolti dal destino, come il poppante che dorme, respirano gli immortali; pudico, in boccio timido avvolto eterno fiorisce per essi lo spirito, e gli occhi beati guardano in placida eterna chiarità. Ma a noi è dato in nessun luogo trovar pace, dileguano, cadono, nel dolore gli uomini ciecamente di ora in ora, come acqua da pietra a pietra lanciata, senza mai fine, giù nell’ignoto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vigione Posted March 14 Author Report Share Posted March 14 Sul testo della poesia di Friedrich Hölderlin "La Speranza" O Hoffnung! holde! gütiggeschäftige! Die du das Haus der Trauernden nicht verschmähst, Und gerne dienend, Edle! zwischen Sterblichen waltest und Himmelsmächten, Wo bist du? wenig lebt′ ich; doch atmet kalt Mein Abend schon. Und stille, den Schatten gleich, Bin ich schon hier; und schon gesanglos Schlummert das schaudernde Herz im Busen. Im grünen Tale, dort, wo der frische Quell Vom Berge täglich rauscht, und die liebliche Zeitlose mir am Herbsttag aufblüht, Dort, in der Stille, du Holde, will ich Dich suchen, oder wenn in der Mitternacht Das unsichtbare Leben im Haine wallt, Und über mir die immerfrohen Blumen, die blühenden Sterne glänzen, O du des Äthers Tochter! erscheine dann Aus deines Vaters Gärten, und darfst du nicht Ein Geist der Erde, kommen, schröck′ , o Schröcke mit anderem nur das Herz mir. Traduzione: O speranza, benefica, soave che non sdegni la casa di chi ha pena, tu nobile che ti offri arbitra forte tra i mortali e i Celesti, dove sei? Poco ho vissuto, ma già freddo è il respiro della mia sera e questo silenzio è quello delle ombre. Senza canto il cuore in petto abbrividendo dorme. Nel verde della valle dove mormora la sorgente del monte quotidiana e per me nella luce dell'autunno il colchico fiorisce, là, o gentile, in quel silenzio voglio io cercarti; o nella mezzanotte quando al bosco fluttua un mondo invisibile e le stelle brillano come fiori sempre lieti, appariscimi tu, figlia dell'Etere, dai giardini del Padre: e se non puoi giungermi come spirito terrestre atterrisci, atterrisci altrimenti il mio cuore. Traduzione di Enzo Mandruzzato "Le Liriche" Adelphi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.