Ives Posted March 22, 2022 Report Share Posted March 22, 2022 15 ore fa, superburp dice: Solo il finale della quinta. A Madiel, Snorlax, Ives e Keikobad. Grazie mille, ricambio: Vaughan Williams Tallis Fantasia Sinfonia of London Sir John Barbirolli Link to comment Share on other sites More sharing options...
Majaniello Posted March 22, 2022 Report Share Posted March 22, 2022 Blue moon of Kentucky keep on shining! sottotitolo: si potrebbe vivere solo di First Edition. In realtà questo è Soundmark ma sono sempre loro, quelli di Lousiville. Non solo musica americana, e infatti questo disco, come il primo volume, è dedicato ai compositori francesi. Graziose le marcette di Poulenc, la Partita e i corali di Koechlin mantengono quello che promettono, il solito amore del nostro per la polifonia barocca... non capolavori ma piccoli gioielli sì. Il pezzo forte è la Suite Transocean di Jolivet, un pezzo accattivante in quattro movimenti per una mezz'ora scarsa; siamo dalle parti dello Stravinsky più ritualistico con inedite derive coplandiane, un pezzo non poi così tipico per l'autore, un po' come fu il Louisville concerto per Ibert, altro brano come questo commissionato dai nostri amici. E niente, Jolivet si dimostra un grandissimo anche nelle composizioni più d'acchiappo, pezzi come questo hanno un grande potenziale di pubblico, io credo. Non tutto luccica nel disco, il pezzo di Sauget è più avanzato di certe cose sue che avevo sentito, ma ha un passo indeciso e pare essere senza meta, l'aria di Grandjany (un famoso arpista) per arpa e archi è una terribile caricatura neobarocca in salsa romantica, e infine c'è un pezzo di Guiraud, un carneade dell'800 (!!) famoso per aver musicato i recitativi della Carmen (e non solo), che evidentemente scriveva anche musica sua, dimenticabilissima. Link to comment Share on other sites More sharing options...
hurdy-gurdy Posted March 22, 2022 Report Share Posted March 22, 2022 Mozart: Sinfonie Nr. 40 & 41 Berliner Philharmoniker Carlo Maria Giulini Link to comment Share on other sites More sharing options...
Snorlax Posted March 22, 2022 Report Share Posted March 22, 2022 Manuel de Falla, Noches en los jardines de Espana, Alicia de Larrochia, Orchestre de la Suisse Romande, Sergiu Commissiona ...e vabbé dai, vogliamo sprecare parole su una registrazione del genere? ...in dedica a @Majaniello, @Madiel, @Ives, @superburp, @Wittelsbach, @glenngould e a chi gradisce... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pollini Posted March 22, 2022 Report Share Posted March 22, 2022 Ravel, Concerto pour la main gauche. A quanti debba controdediche. Link to comment Share on other sites More sharing options...
il viandante del sud Posted March 22, 2022 Report Share Posted March 22, 2022 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wittelsbach Posted March 22, 2022 Report Share Posted March 22, 2022 3 ore fa, Snorlax dice: Manuel de Falla, Noches en los jardines de Espana, Alicia de Larrochia, Orchestre de la Suisse Romande, Sergiu Commissiona ...e vabbé dai, vogliamo sprecare parole su una registrazione del genere? Potresti farlo, visto che non la conosco, anche se probabilmente ce l'ho in un cofano-Ansermet. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ives Posted March 23, 2022 Report Share Posted March 23, 2022 9 ore fa, Wittelsbach dice: Potresti farlo, visto che non la conosco, anche se probabilmente ce l'ho in un cofano-Ansermet. No, perchè le Noches sono dirette da Sergiu Commissiona. Io ho quelle con Fruhbeck de Burgos, sempre Decca. E sempre con la mitica Larrocha, ovviamente. ++++++ Schoenberg Pelleas und Melisande, Op. 5 New Philharmonia Orchestra Sir John Barbirolli @Snorlax in controdedica. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madiel Posted March 23, 2022 Author Report Share Posted March 23, 2022 12 ore fa, il viandante del sud dice: Che roba invecchiata male! Era anacronistica già al tempo in cui fu scritta! Link to comment Share on other sites More sharing options...
superburp Posted March 23, 2022 Report Share Posted March 23, 2022 Incuriosito dai discorsi di qualche giorno fa sui direttori di oggi, ho sentito Honeck alle prese con ottava di Dvorak (bella, ma è un pezzo che secondo me è difficile rendere male musicalmente), prima (molto bella) e quinta di Mahler (meno interessante, mi è parsa molto di facciata). Ora sto sentendo Luisi dirigere l'Alpensinfonie, mi sta piacendo molto. A Madiel, Snorlax e gli altri estimatori di questo lavoro. Link to comment Share on other sites More sharing options...
glenngould Posted March 23, 2022 Report Share Posted March 23, 2022 12 minuti fa, superburp dice: Incuriosito dai discorsi di qualche giorno fa sui direttori di oggi, ho sentito Honeck alle prese con ottava di Dvorak (bella, ma è un pezzo che secondo me è difficile rendere male musicalmente), prima (molto bella) e quinta di Mahler (meno interessante, mi è parsa molto di facciata). Ora sto sentendo Luisi dirigere l'Alpensinfonie, mi sta piacendo molto. A Madiel, Snorlax e gli altri estimatori di questo lavoro. Mi metto anche io nel gruppo degli estimatori. C'è stato un periodo che l'ascoltavo quasi quotidianamente Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madiel Posted March 23, 2022 Author Report Share Posted March 23, 2022 22 minuti fa, superburp dice: A Madiel, Snorlax e gli altri estimatori di questo lavoro. Perfetto, ma non con Luisi! 20 ore fa, Snorlax dice: Manuel de Falla, Noches en los jardines de Espana, Alicia de Larrochia, Orchestre de la Suisse Romande, Sergiu Commissiona In disco possiedo sempre la Larrocha in altra edizione. Ricambio con l'ambiguo (in senso musicale, s'intende!) Paul Lansky, abile miscelatore di sonorità elettroniche Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wittelsbach Posted March 23, 2022 Report Share Posted March 23, 2022 9 ore fa, Ives dice: No, perchè le Noches sono dirette da Sergiu Commissiona. Confermo, infatti di Ansermet ho altro di De Falla, non quelle... 4 ore fa, Madiel dice: Che roba invecchiata male! Era anacronistica già al tempo in cui fu scritta! Ma almeno ha linkato il mio caro vecchio canale... Link to comment Share on other sites More sharing options...
giobar Posted March 23, 2022 Report Share Posted March 23, 2022 Carlos CHAVEZ Chapultepec - Ouverture repubblicana Royal Philharmonic Orchestra Enrique Batiz Pezzo buffissimo del 1936. C'è un po' di tutto: roba etnica, marcette, musica da circo e da film, svenevolezze da cartone animato. Mi chiedo se Nino Rota conoscesse questa ouverture, perché, ad ascoltarla distrattamente senza sapere chi l'ha scritta, qualcuno potrebbe attribuirgliela almeno per larga parte. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Endymion Posted March 23, 2022 Report Share Posted March 23, 2022 Ascolto questo ad Hurwitz e a chi gradisce. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madiel Posted March 23, 2022 Author Report Share Posted March 23, 2022 5 ore fa, Wittelsbach dice: Ma almeno ha linkato il mio caro vecchio canale... Male, molto male (quella roba)... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wittelsbach Posted March 23, 2022 Report Share Posted March 23, 2022 Nella piccola raccolta dedicata a Gardiner c'è anche questo Jephta, valorizzato da una bella orchestra e da un coro superlativo. Tra i solisti c'è del buono e del meno buono, se la cava bene anche il controtenore Michael Chance in una scrittura priva di virtuosismi e molto lirica, adatta all'impasto della sua voce. La giovane Von Otter è ancora in formazione ma già brava. Varcoe, poveretto, purtroppo è inadeguato, mentre il corretto Nigel Robson sconta la consueta frigidità timbrica di tanti inglesi di repertorio oratoriale. @Ives Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ives Posted March 24, 2022 Report Share Posted March 24, 2022 11 ore fa, Wittelsbach dice: Nella piccola raccolta dedicata a Gardiner c'è anche questo Jephta, valorizzato da una bella orchestra e da un coro superlativo. Tra i solisti c'è del buono e del meno buono, se la cava bene anche il controtenore Michael Chance in una scrittura priva di virtuosismi e molto lirica, adatta all'impasto della sua voce. La giovane Von Otter è ancora in formazione ma già brava. Varcoe, poveretto, purtroppo è inadeguato, mentre il corretto Nigel Robson sconta la consueta frigidità timbrica di tanti inglesi di repertorio oratoriale. @Ives Discreto, ma mai convinto da questa incisione. Salvo il coro e poco altro. Consiglio questo (originale Berlin): Ricambio con il Barbirolli "buono" Elgar Introduction and Allegro for Strings, Op. 47 Allegri String Quartet - Sinfonia of London Sir John Barbirolli e seguenti... Link to comment Share on other sites More sharing options...
hurdy-gurdy Posted March 24, 2022 Report Share Posted March 24, 2022 Ludovico van: Sinfonie a casaccio RSO Saarbrucken - Skrowaczewski A chi apprezza Stanislaw, anche detto l' "impronunciabile" Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ives Posted March 24, 2022 Report Share Posted March 24, 2022 Handel Jephtha, Acte 3: Air "Waft Her, Angels, Through the Skies" Paul Agnew · tenor Opéra Fuoco · David Stern Altra valida alternativa per Jephtha, anche se non ricordo quanto editorialmente completa, vista la tendenza di Stern a sforbiciare qua e là. Ottimo ensemble ridottissimo e variamente pulsante e musicalissimo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madiel Posted March 24, 2022 Author Report Share Posted March 24, 2022 A proposito dell'ottimo Levering, confesso che, pur conoscendo circa due terzi della sua produzione, non ho mai trovato un lavoro da buttare, o comunque inutile. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Majaniello Posted March 24, 2022 Report Share Posted March 24, 2022 7 ore fa, hurdy-gurdy dice: Ludovico van: Sinfonie a casaccio RSO Saarbrucken - Skrowaczewski A chi apprezza Stanislaw, anche detto l' "impronunciabile" Io quando devo scrivere nomi tipo Rozhdestvensky li cerco tutte le volte su google e faccio copiaeincolla 1 ora fa, Madiel dice: A proposito dell'ottimo Levering, confesso che, pur conoscendo circa due terzi della sua produzione, non ho mai trovato un lavoro da buttare, o comunque inutile. Bellissimi... conosco tutti i video di Wellesz, quindi credo di conoscere quello che conosci tu, a meno che tu non nasconda qualcosa! Nomi simili non ce ne sono? intendo contemporanei che hanno un modo di scrivere così "tradizionale" senza essere minimalisti o neoromantici. °°°° Io stavo ascoltando questa bizzarria, alcuni capricci di Paganini arrangiati da Denisov nell'85 per violino e orchestra d'archi. Il violino suona la parte originale di Paganini mentre gli archi fanno... cose strane! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madiel Posted March 24, 2022 Author Report Share Posted March 24, 2022 5 minuti fa, Majaniello dice: Io quando devo scrivere nomi tipo Rozhdestvensky li cerco tutte le volte su google e faccio copiaeincolla Bellissimi... conosco tutti i video di Wellesz, quindi credo di conoscere quello che conosci tu, a meno che tu non nasconda qualcosa! Nomi simili non ce ne sono? intendo contemporanei che hanno un modo di scrivere così "tradizionale" senza essere minimalisti o neoromantici. Ci sono compositori tedeschi neo-espressionisti come Trojahn, oppure più radicali come Hoeller. Nel nostro elenco nella discussione hurvizziana mi sembra che abbiamo dimenticato il grande Rihm (personalmente non piace molto, ma riconosco che è senz'altro compositore importante). In Francia c'è Bruno Mantovani, un compositore assai raffinato. Un altro molto interessante è lo svizzero-nigeriano Charles Uzor, se apprezzi i preziosismi sonori uniti a un certo astrattismo. La lista sarebbe lunga... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Endymion Posted March 24, 2022 Report Share Posted March 24, 2022 1 ora fa, Madiel dice: Ci sono compositori tedeschi neo-espressionisti come Trojahn, oppure più radicali come Hoeller. Nel nostro elenco nella discussione hurvizziana mi sembra che abbiamo dimenticato il grande Rihm (personalmente non piace molto, ma riconosco che è senz'altro compositore importante). In Francia c'è Bruno Mantovani, un compositore assai raffinato. Un altro molto interessante è lo svizzero-nigeriano Charles Uzor, se apprezzi i preziosismi sonori uniti a un certo astrattismo. La lista sarebbe lunga... Prendo nota diligentemente 📝 Intanto Link to comment Share on other sites More sharing options...
hurdy-gurdy Posted March 24, 2022 Report Share Posted March 24, 2022 1 ora fa, Majaniello dice: Io quando devo scrivere nomi tipo Rozhdestvensky li cerco tutte le volte su google e faccio copiaeincolla Uuhhh, Roz è pure peggio! Fa parte del club, assieme a Konwitschny (ovviamente cercato in rete ). Link to comment Share on other sites More sharing options...
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