Jump to content

Cosa state ascoltando ? Anno 2022


Madiel

Recommended Posts

  • Replies 2.2k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

buon anno a tutti!

io stamattina su Radio Classica ascoltavo musiche dal balletto "Maracatu de chico Rei" di Francisco Mignone nell'esecuzione dell'Orchestra dello stato di Sao Paulo diretta da Naomi Munakata. 

(per inciso, a chi interessa, i palinsesti dettagliati sono disponibili sulla pagina Facebook di Radio3 Classica, e in genere credo si possa richiedere di essere iscritti a una newsletter scrivendogli via mail)

Link to comment
Share on other sites

All'indomani del deograzia per cui saluto, con annessi auguri universali di splendidezza esistenziale, il nuovo scatto di contatore gregoriano, ho pigliato ad ascoltare alla sua ora canonica stamattina un, se anche forse in Italia non più il, rinomato consolidato concerto a tale evento dedicato:

Samstag, 1. Jänner 2022
Neujahrskonzert   

 11:15 Musikverein, Großer Saal, Wien, Österreich 

Wiener Philharmoniker, Orchester
Daniel Barenboim, Dirigent

Programm
Josef Strauß :  Phönix-Marsch, op. 105
Johann Strauß II : Phönix-Schwingen. Walzer, op. 125
Josef Strauß : Die Sirene. Polka mazur, op. 248
Josef Hellmesberger (Sohn) : Kleiner Anzeiger. Galopp, op. 4
Johann Strauß II : Morgenblätter. Walzer, op. 279
Eduard Strauß : Kleine Chronik. Polka schnell, op. 128
Johann Strauß II : Ouvertüre zur Operette "Die Fledermaus"
Johann Strauß II : Champagner-Polka. Musikalischer Scherz, op. 211
Carl Michael Ziehrer : Nachtschwärmer. Walzer, op. 466
Johann Strauß II : Persischer Marsch, op. 289
Johann Strauß II : Tausend und eine Nacht. Walzer, op. 346
Eduard Strauß : Gruß an Prag. Polka française, op. 144
Josef Hellmesberger (Sohn) : Heinzelmännchen
Josef Strauß : Nymphen-Polka, op. 50
Josef Strauß : Sphärenklänge. Walzer, op. 235

-

anzitutto chiedendomi se ne sarei stato, anzitutto musicalmente, preso, e, beh, è stato immediatamente sì, così è stato, persino sorprendendomi (si tratta di un genere ed epoca di musica classico-leggera da cui normalmente mi tengo lontano).

I miei appunti all'ascolto:

Indubbiamente i dannati valzer viennesi hanno la capacità di far levitare tutto lo psicosoma, ah la danza (condivisa) era una disciplina umana così avanzata...

Davvero l'impressione che (l'ottantenne!) Daniel Barenboim voglia ascoltare e far ascoltare e quindi saper far esprimere all'orchestra, e far gustare all'orchestra stessa, il witz l'esprit la vitalità geniale del far musica studiata.

Spiace che tanta scienza della struttura e la notazione musicale occidentale non sia affatto giunta mai a saper indicare a un'orchestra quel che è un senso espressivo e vitale contenuto nelle composizioni, che di fatto vien reso solo se ...un mondo intero ce l'ha nel sangue, come per queste cose al Musikverein Wien...

Il tramonto degli Asburgo (come fu per la Serenissima veneziana) si ebbe nel momento della perdita della capacità (così come assai troppo poco proprio ci fu per i Savoia) di dettare visioni efficaci di un futuro.
L'idea d'una federazione di culture con una brillante (illuminata) capitale resta una sfida per l'Europa, allora (nel mito autocratico AIEOU) come ora (con un parlamento democratico).

Molto elegante il gesto del direttore (uscendo e rientrando a ogni pezzo) di lasciare di continuo: il pubblico ad applaudire alla propria orchestra.

Come di consueto in calce al programma, il qualcosa di più che solo tradizionale suggello, sì la ceralacca imperiale tosondorata seppure non più la sacroromana che fu, della Marsch trionfale della vittoria manu militari ahimè sulle rivendicazioni secessioniste moderniste italiane 1848 ad acquisita guida ahimè sabauda, suona però così distintamente nelle sue cifre di sollievo e pacificazione, con il giubilo, avrei detto, nella direzione di Baremboim? con una nota floreale, da accoglierla questo primo gennaio 2022 magari nel senso della speranza per il successo delle cure mondiali rivolte al contenimento dei vieppiù montanti attacchi pandemici, ahimè chissa da parte d'un pianeta secessionista, in dissociazione, dai retrivi malgoverni umani che insomma preferiremmo in grado di costituire meglio visioni per il futuro che quello estinto asburgico, amen.

Link to comment
Share on other sites

12 ore fa, Wittelsbach dice:

51bSXIUzblL._SR600,315_PIWhiteStrip,Bott

Finora sono al primo atto, l'unico completato da Shostakovich. Il resto dell'opera è stato ultimato da tale Kryzstof Meyer. Chissà...

Meyer, compositore polacco d'avanguardia "moderata", ancora vivente. Strana la tua scelta di questa opera, è una curiosità più che altro.

Link to comment
Share on other sites

Maderna

Oboe Concerto No. 3

Han de Vries, oboe

BBC Symphony Orchestra

John Carewe

The Radio Recordings (9CD & DVD) Han de Vries, oboe by Han de Vries: The Radio Recordings (Music CD)

L'aspirazione al canto, sempre ricercata da Maderna nella sua produzione, trova qui la sua espressione più alta e commovente. L’ex primo oboe dell’orchestra del Concertgebouw di Amsterdam (e fiore all'occhiello della scuola oboistica olandese), si distingue per la sua sonorità soave sempre unita a prodezze da grande virtuoso. Cofanetto memorabile ed esemplare retrospettiva (c'è un pò di tutto, da Bach a Xenakis) su questo grande artista. Qui per i particolari (audio buono, se si considera la fonte radiofonica): http://www.musicweb-international.com/classrev/2013/Mar13/deVries_radio_CC2014.htm

Link to comment
Share on other sites

6 ore fa, Ives dice:

Maderna

Oboe Concerto No. 3

Han de Vries, oboe

BBC Symphony Orchestra

John Carewe

The Radio Recordings (9CD & DVD) Han de Vries, oboe by Han de Vries: The Radio Recordings (Music CD)

L'aspirazione al canto, sempre ricercata da Maderna nella sua produzione, trova qui la sua espressione più alta e commovente. L’ex primo oboe dell’orchestra del Concertgebouw di Amsterdam (e fiore all'occhiello della scuola oboistica olandese), si distingue per la sua sonorità soave sempre unita a prodezze da grande virtuoso. Cofanetto memorabile ed esemplare retrospettiva (c'è un pò di tutto, da Bach a Xenakis) su questo grande artista. Qui per i particolari (audio buono, se si considera la fonte radiofonica): http://www.musicweb-international.com/classrev/2013/Mar13/deVries_radio_CC2014.htm

Bellissimo. Esiste questo video con Maderna sul podio, poco prima della scomparsa.

 

Link to comment
Share on other sites

14 ore fa, Madiel dice:

Meyer, compositore polacco d'avanguardia "moderata", ancora vivente. Strana la tua scelta di questa opera, è una curiosità più che altro.

Ce l’avevo in casa più che altro…

Link to comment
Share on other sites

14 ore fa, Wittelsbach dice:

Ce l’avevo in casa più che altro…

Se ti interessa queste curiosità, esistono anche varie parti dell'opera comica (o satirica) Il grande fulmine (1932/1933). Divertentissima, di un grottesco spinto degno del migliore Shostakovich. Forse troppo spinto per la tolleranza del regime sovietico, alla fine preferì lasciarla incompiuta per paura di conseguenze letali :doh: Pochissimo conosciuta, credo l'abbia incisa solo Rozhdestvenskij nei primi anni ottanta.

----

Fitelberg: Concerto per trombone, pianoforte e archi (1948)

Orchestra Filarmonica da camera di Varsavia diretta da C. Slowinski

Link to comment
Share on other sites

25 minuti fa, Snorlax dice:

Johann Strauss jr, Seid umschlungen Millionen op. 443, Wiener Philharmoniker, Nikolaus Harnoncourt

715jXZYlSVL._AC_SL1200_.jpg

...e auguri a tutti di un Felice Anno Nuovo! :party::drinks:

Belin! Con quella faccia esprime perfettamente la gioiosità della festa! 😁

Link to comment
Share on other sites

RAI Radio3 Suite Il Cartellone 20:30-21:44
registrazione Euroradio dell'8 novembre 2020

Auditorium Rainier III, Monaco
 Danse, Danse, Danse!
Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo
Fabien Gabel, direttore
Renaud Capuçon, violino

[...]
Maurice Ravel, orch. Yan Maresz : Sonata per violino e pianoforte n. 2 in sol maggiore

Maurice Ravel : Tzigane pour violon et orchestre, M.76
[...]

-

Eheh squisito divertissement o incerta indagine, l'orchestrazione più raveliana di Ravel...? di certo tutti stanno al gioco, dei veri professionisti. Ne viene una fiaba e tutta city lights :-) tra ritmica rumorismi e silhouette di ballets à Broadway :-) insomma qualsiasi cosa fosse io me la son gustata senza pensare all'Op. 2 :-)

Di tutt'altra pasta la rivisitazione dell'ensemble archi cimbalom, come rispettosamente in punta di piedi, capace di rendere (omaggio al)la radicale professionalità dei suonatori tzigani.

Link to comment
Share on other sites

  • Madiel locked this topic
Guest
This topic is now closed to further replies.
  • Recently Browsing   0 members

    • No registered users viewing this page.

×
×
  • Create New...

Important Information

Questo sito o gli strumenti di terzi, usano cookie necessari al funzionamento. Accettando acconsenti al loro utilizzo - Privacy Policy