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Cosa state ascoltando ? Anno 2018


Madiel
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1 ora fa, Snorlax dice:

Robert Schumann, Sinfonia n. 3 "Renana", NDR-Sinfonieorchester, Gunter Wand

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Il Wand delle ultime incisioni live per RCA è assai difficile che deluda. Ne è conferma anche questa bellissima Renana dove emergono tutte le peculiarità del direttore tedesco: grande attenzione nel tratteggiare la linea melodica, un uso molto discreto, ma assai efficace, del rubato e un'orchestra dal suono ricco, ma senza mai essere laccato: bassi ben presenti, archi setosi, e ottoni che si fanno sentire - difficilissimi da bilanciare in questa sinfonia, vedi il celeberrimo quarto movimento - senza mai essere invadenti. E' uno Schumann dal carattere schiettamente romantico, tuttavia le letture sempre equilibratissime di questo direttore penso che fatichino a deludere gli ascoltatori di qualsiasi gusto. Mi sembra un bell'ascolto per iniziare l'ultimo giorno dell'anno.

Dedico a tutti, ma in particolare alla nostra @Persephone, sempre così ricca di entusiasmo...^_^

Ti ringrazio di cuore Snorlax , è un onore per me questa tua particolare menzione!

L'entusiasmo è dove innata, ma grazie ai vostri preziosi suggerimenti esso si rinnova quotidianamente e si alimenta di ogni pregevole armonia.

Ascolterò senz'altro questa sinfonia, che descritta da te , appare molto ricca di sfumature e sonorità di alto livello.

Vorrei contraccambiare con cura e attenzione,  attendero' quindi che  il nuovo anno mi ispiri con il pezzo più consono e ti dedicherò qualcosa che porti gioia e buon umore ai tuoi giorni.

Un augurio di serena e felicissima ultima notte dell'anno.

Persephone 🌹

 

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Edizione registrata nel 1950, derivata da un piccolo adattamento dell'opera realizzato nel '40 dallo stesso Loy e dal direttore del teatro di Norimberga.
 

Ragazzi, giuro che riprenderanno le recensioni.
La roba che ho in arretrato: Zar und Zimmerman, Il Barbiere di Bagdad, Hansel e Gretel, Konigskinder (ebbene sì), Palestrina.

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Anton BRUCKNER
Te Deum

Maria Stader - Sieglinde Wagner
Ernst Haefliger - Peter Lagger
Wolfgang Meyer, organo
Chor der Deutscher Oper Berlin
Berliner Philharmoniker
Eugen Jochum
 

Domanda per gli esperti di Bruckner: ma gli assoli di violino che caratterizzano sia il n. 2 (Te ergo quaesumus) che il n. 4 (Salvum fac populum) traggono ispirazione dal Benedictus della Missa solemnis di Beethoven? A me sembra un richiamo diretto molto forte.

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17 ore fa, Persephone dice:

Sappi che a Milano i cosiddetti "borghesi" 😀😜 sono specie in via di estinzione e se proprio ne cerchi qualcuno devi andare a scovarlo tra chi non è' nativo meneghino 😀😀😀😂😂😂😂😂 .....scherzo

Mi pareva interessante ( in quel tuo famoso pippone 😀) il discorso sulla visione dello straniero nelle opere di Verdi.

Ad ogni modo grazie per il graziosissimo diminutivo di Persy , lo trovo davvero carino e ti confermo che si....trattasi proprio di un nick impegnativo e l'ho scelto ispirandomi al mito classico di Persephone.

Allora tu puoi chiamarmi Niellino, diminutivo di Agnellino :cat_lol:

A questo punto, dopo il pippone mitologico, sei pronta per Stravinsky, o forse no, non so neanche se sono pronto io per Stravinsky. La musica comunque è perfetta, di fredda, estraniante sensualità, per citare zio Madiello. Ma forse è delicatezza la parola giusta, è l'opera di Stravinsky forse più delicata e per certi versi la più emotiva.

Vai, buttiamoci in questa nuova edizione Salonen, che ad un primo ascolto mi sembra spettacolare e momentaneamente definitiva, probabilmente migliore sia di Nagano che di MTT (prima o poi scatterà la discografia ragionata di Igor, preparatevi):

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all'attenzione di @Ives @Madiel 

E con questa chiudiamo il 2018, buona fine anno a tutti!

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2 ore fa, giobar dice:

Anton BRUCKNER
Te Deum

Maria Stader - Sieglinde Wagner
Ernst Haefliger - Peter Lagger
Wolfgang Meyer, organo
Chor der Deutscher Oper Berlin
Berliner Philharmoniker
Eugen Jochum
 

Domanda per gli esperti di Bruckner: ma gli assoli di violino che caratterizzano sia il n. 2 (Te ergo quaesumus) che il n. 4 (Salvum fac populum) traggono ispirazione dal Benedictus della Missa solemnis di Beethoven? A me sembra un richiamo diretto molto forte.

Io sono sicuro di sì. Non ho letto studi al riguardo, ma fin dal primo ascolto l'associazione mi è sembrata più che logica.

Del resto anche l'idea di riprendere certi stilemi "arcaici" nelle Messe bruckneriane, mi sembra venire principalmente dalla Missa Solemnis, che pure scongela procedimenti considerati antiquati all'epoca di Beethoven. Sollevando ad esempio le ire di Adorno, che criticava la Missa perché rinunciava allo sviluppo dei temi. Piccolo dettaglio: Beethoven voleva fare altro.

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10 minuti fa, giordanoted dice:

Sollevando ad esempio le ire di Adorno, che criticava la Missa perché rinunciava allo sviluppo dei temi. Piccolo dettaglio: Beethoven voleva fare altro.

Vizio diffuso da sempre e mai estinto quello di voler insegnare agli autori che cosa e come devono dire e fare. Zdanov non è stato un fungo nel deserto!  E l'esempio recentissimo del Palestrina di Pfitzner è lampante, sia per le tematiche sviscerate nell'opera che per i problemi della sua recezione fuori dall'ambito austrotedesco.

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