Madiel Posted December 29, 2017 Author Report Share Posted December 29, 2017 6 ore fa, superburp dice: Ultimamente mi sto dedicando a Petruchka, mi piace in particolare l'orchestrazione: A Madiel e Nitriero. grazie, anche a me piace tantissimo proprio per l'orchestrazione. Ricambio con il muratore Schnittke Schnittke: (K)ein Sommernachtstraum Malmo SO, Segerstam Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ives Posted December 29, 2017 Report Share Posted December 29, 2017 Charpentier Messe de minuit pour Noël William Christie Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest nachtigall Posted December 29, 2017 Report Share Posted December 29, 2017 Per me questo è un capolavoro. L'influenza di Stravinsky è evidente, soprattutto nella scrittura pianistica che ricorda molto il sopracitato petrushka, però tutto il discorso generale, il contenuto espressivo, è lontanissimo dagli intenti del russo. Avendo ascoltato ultimamente anche altre opere di Malipiero mi accorgo che il difetto principale di questo autore è quello di essere poco costante nell'ispirazione, ma nei lavori migliori come le sinfonie o i quartetti è musica ricchissima e sempre vitale. MI sembra che cifra di Malipiero sia quella di creare una musica della memoria, del ricordo, che evoca il passato per purificarlo e poi liberarsene. Le incisioni di Almeida non sono male ma questi lavori meriterebbero veramente una orchestra e un direttore come si deve in modo da risaltare maggiormente i pregi delle partiture. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rockmaninov Posted December 29, 2017 Report Share Posted December 29, 2017 In dedica @Wittelsbach Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madiel Posted December 30, 2017 Author Report Share Posted December 30, 2017 21 ore fa, nachtigall dice: Per me questo è un capolavoro. L'influenza di Stravinsky è evidente, soprattutto nella scrittura pianistica che ricorda molto il sopracitato petrushka, però tutto il discorso generale, il contenuto espressivo, è lontanissimo dagli intenti del russo. Avendo ascoltato ultimamente anche altre opere di Malipiero mi accorgo che il difetto principale di questo autore è quello di essere poco costante nell'ispirazione, ma nei lavori migliori come le sinfonie o i quartetti è musica ricchissima e sempre vitale. MI sembra che cifra di Malipiero sia quella di creare una musica della memoria, del ricordo, che evoca il passato per purificarlo e poi liberarsene. Le incisioni di Almeida non sono male ma questi lavori meriterebbero veramente una orchestra e un direttore come si deve in modo da risaltare maggiormente i pregi delle partiture. vero, l'influenza di Stravinsky fu determinante per Malipiero, ma discontinua a causa di specifiche condizioni storiche che non ne permisero, in tempo reale, il pieno sviluppo. Malipiero era entusiasta di Petrouchka, di Les Noces e delle opere del periodo russo, credo sia stato uno dei primi musicisti italiani a scrivere su questo soggetto con cognizione di causa (insieme a Casella). L'influenza si sentì molto tra il 1915 e il 1923 circa, e poi nel secondo dopo guerra al tempo della Sinfonia n.5. Credo che a cavallo degli anni venti lo vedesse come un modello da seguire in Italia con il nostro folklore, tanto che la svolta neoclassica lo deluse parecchio in un primo momento. --- Leifs: Hafis Schola Cantorum, Orchestra Sinfonica Islandese, Anne Manson Link to comment Share on other sites More sharing options...
giobar Posted December 30, 2017 Report Share Posted December 30, 2017 Ludwig van BEETHOVEN Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op. 15 Maurizio Pollini Berliner Philharmoniker Claudio Abbado E' un'interpretazione molto bella Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madiel Posted December 30, 2017 Author Report Share Posted December 30, 2017 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alucard Posted December 31, 2017 Report Share Posted December 31, 2017 Un offtopic. Ho scritto ad amadeus per chiedere informazioni riguardo i file audio della versione digitale ché trovare la rivista non è sempre facile, poi il digitale costa meno. Risposta. Cita il formato audio disponibile è l’mp3 a 128kb 44.100Hz. 2018 ragazzi, 2018. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pollini Posted December 31, 2017 Report Share Posted December 31, 2017 L'ormai tradizionale ascolto di fine anno: Charpentier, Te Deum. A quanti debba controdediche. Link to comment Share on other sites More sharing options...
il viandante del sud Posted December 31, 2017 Report Share Posted December 31, 2017 Mario Castelnuovo-Tedesco 3 Duetti da Shakespeare, op. 97 I Romeo e Giulietta (Pavana) II Lorenzo e Jessica (Notturno) III Caterina e Petruccio (Burlesca) Valentina Coladonato, soprano Mirko Guadagnini, tenore Claudio Proietti, piano colgo l'occasione per augurare un felice 2018 a tutti i forumisti Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alucard Posted December 31, 2017 Report Share Posted December 31, 2017 madiel dove sei?! è il 2018! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nitriero Cavalleone Posted January 1, 2018 Report Share Posted January 1, 2018 Prima che questa discussione venga chiusa, e in attesa di quella nuova... Auguri di felice anno nuovo a tutti Domani mi attende, come da tradizione, il Concerto di Vienna. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madiel Posted January 1, 2018 Author Report Share Posted January 1, 2018 1 minuto fa, Nitriero Cavalleone dice: Prima che questa discussione venga chiusa, e in attesa di quella nuova... Auguri di felice anno nuovo a tutti Domani mi attende, come da tradizione, il Concerto di Vienna. Auguri !!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
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