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Quale ottone preferite?


sibelius

Il mio ottone preferito  

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  1. 1. Il mio ottone preferito

    • Tromba
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    • Trombone
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:D è si hai proprio ragione!!!

Ciao magichorn.hai cambiato avatar?Volevo chiederti un consiglio,diciamo più che altro un parere anche personale!Vorrei cambiare lo strumento,potresti indicarmi qualche cosa di non super lussuoso e costoso!Non suono in orchestra!

.......sono curiosa,tu che corno hai?Io un kalison,per ora va bene,ma dovrò cambiare tra un po'.Ma è vero che lo strumento incide sul tipo di suono,diciamo sul chiaro e lo scuro,più aperto o meno?

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:D  è si hai proprio ragione!!!

Ciao magichorn.hai cambiato avatar?Volevo chiederti un consiglio,diciamo più che altro un parere anche personale!Vorrei cambiare lo strumento,potresti indicarmi qualche cosa di non super lussuoso e costoso!Non suono in orchestra!

.......sono curiosa,tu che corno hai?Io un kalison,per ora va bene,ma dovrò cambiare tra un po'.Ma è vero che lo strumento incide sul tipo di suono,diciamo  sul chiaro e lo scuro,più aperto o meno?

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Ciao Radeon. Sì ho cambiato avatar, ogni tanto mi piace trovarne di diversi, anche se ovviamente sempre dedicati al nostro strumento.

Mi chiedi che strumento suono. :) Attualmente anche io un Kalison Crott del 1983 in nikelsilver (quello che stava nell'avatar precedente, sulla sedia), ma adesso stavo pianificando l'acquisto di un nuovo strumento: sarei orientato verso un Engelbert Schmid (costosissimo, ahimé, sono in attesa di risposta da Monaco) o verso un Paxman, con qualche chance anche per un Alexander. Il Rauch :wub: è fuori portata perché, ad informazioni assunte, siamo a 4 anni di lista di attesa :( , mentre per il Lewis (USA) mi dicono che siamo tranquillamente sui 3 anni...

Tieni presente che attualmente uno strumento buono costa molto: alla fine, siamo tra i 7 e gli 8 mila euro (o piu, se ti fai prendere la mano dai lussi) e non credo ci siano molte chances per pagarlo di meno. Ovviamente mi riferisco ad un full double, se si parla di triplo saliamo come niente verso i 10 mila e più.

Non saprei cosa consigliarti, dipende molto dalle tue caratteristiche e dal suono che hai in testa. Io stesso sono indeciso e stavo pianificando una serie di viaggetti per andarli a provare nella fattoria di nascita :P:P:P Diversamente c'è un ampio mercato dell'usato, ma è necessario stare ben attenti alle fregature....

E' certamente vero che lo strumento influisce sul suono ma molto fa anche come lo configuri: per esempio, la campana europea (piu piccola) dà il suono nettamente piu chiaro, quella tipo americano (piu grande) lo da piu scuro. E poi molto fa anche il bocchino. Ma prima di tutto ci metterei la tua stessa impostazione e la respirazione... se hai un bel suono di natura o lo hai coltivato bene, su qualunque strumento sarà bello. Certo, con il corno giusto lo sarà ancora di più...

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:ph34r: ahhh brutto!!!

Diciamo che il suono non è male,sto lavorando molto,però mi trovo sempre a confronto con altri cornisti(tutti uomini) che hanno suoni diversi dal mio,chi più aperto,chi più scuro io mi sento un po' schiacciata e ognuno dice la sua,poi io ascolto sempre il mio maestro il mio modo di suonare si avvicina più al suo,attenzione ho detto si avvicina non voglio peccare di presunzione,di certo quando si suona nel forte io ci devo mettere tanto di più!!Non sono una donnona anzi,però sono tremenda!!!! :lol:

Per il corno mi piacerebbe un Alexander ma vedremo,devo mettere via un po' di soldi ho appena finito di pagare la macchina!

Cosa ne pensi dei corni "slaccati"?

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:ph34r: ahhh brutto!!!

Diciamo che il suono non è male,sto lavorando molto,però mi trovo sempre a confronto con altri cornisti(tutti uomini) che hanno suoni diversi dal mio,chi più aperto,chi più scuro io mi sento un po' schiacciata e ognuno dice la sua,poi io ascolto sempre il mio maestro il mio modo di suonare si avvicina più al suo,attenzione ho detto si avvicina non voglio peccare di presunzione,di certo quando si suona nel forte io ci devo mettere tanto di più!!Non sono una donnona anzi,però sono tremenda!!!! :lol:

Per il corno mi piacerebbe un Alexander ma vedremo,devo mettere via un po' di soldi ho appena finito di pagare la macchina!

Cosa ne pensi dei corni "slaccati"?

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Beh sai, credo che ognuno abbia il proprio suono, si tratta di una aspetto molto personale ed è giusto che rifletta anche la nostra personalità. Prima di tutto serve avere un suono bello - io credo - prima che potente. E di suoni belli ce ne sono diversi, e credo che sarebbe interessante confrontarli. Non esiste un solo modello. Io per esempio amo molto il suono del corno viennese, non particolarmente brillante, piuttosto rotondo e vellutato, ma non vuol dire che non possa amare anche un suono diverso. Quanto all'Alexander credo che sarebbe una buona scelta, ma sta appunto alla tua idea di suono farti da guida.

Credo che sia ovvio che il tuo suono si avvicini a quello del tuo maestro, visto che sei una sua allieva.

Se posso fare un commento, vedo che anche tu suoni un kalison. Un tempo erano molto considerati. Adesso sono reietti da tutti, tanto che la Kalison ha finito col chiudere. E' un peccato perché a mio parere ha fatto degli ottimi strumenti, per niente secondi a certi costosissimi ciaraffi che si vedono in giro, ma sai, tant'è... la moda del corno british o tedesco ha colpito e alla lunga, affondato anche una ditta affermata com'era kalison. Aggiungi che gli ultimi modelli, specie il "geyer wrap" non mi sono sembrati molto azzeccati, e la frittata è fatta. Peccato! :(

Dei corni "slaccati". Ora vedo che tanti usano il corno non laccato: anche questa mi sembra una moda <_< , in realtà non mi appare come una scelta così importante e credo abbia ragione chi sostieine che forse il corno laccato ha piu punti a favore di quello "nature".

Io personalemente sono intenzionato a prenderlo laccato, anche se questo mi costerà un buon 3-400 euro in piu.

In merito, ti suggerisco di leggerti con calma quanto scrive Engelbert Schmid sul suo sito proprio a riguardo di questi aspetti (laccatura, campana svitabile ecc...). Credo sia una voce davvero autorevole... ecco il link:

Leggi qui, in fondo c'è l'inglese

Sei gia diplomata o stai ancora studiando?

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...studio in privato... no non sono diplomata,il problema è che ho perso tempo con l'oboe e adesso sono "vecchia" per entrare in conservatorio,ho 25 anni,come caspita faccia ad entrare?Dovrei fare l'esame del5?

<{POST_SNAPBACK}>

Carissima, purtroppo non sono in grado di aiutarti. Non conosco le attuali normative, l'unica cosa che ho capito è che se prima ci ridevano dietro adesso ci compiangeranno... Sono ben contento di non aver piu a che fare con i conservatori, sono ricordi del passato. Abbiamo 150 istituti in Italia e le orchestre sono sempre di meno... follia e vergogna.

Credo che altri ne sappiano qualcosa di più di me e possano darti una mano...

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:unsure: psssssst...per Sibelius:

proprio non si potrebbe togliere quel "francese" dopo corno nel sondaggio? E' un vizio anglosassone e solo anglosassone di aggiungere quel francese che non ha nessun fondamento e infatti la International Horn Society raccomanda la dizione "horn" senza french, come in italiano, francese (cor), tedesco (horn) ecc ecc...

cerchiamo di non copiare, se possibile, gli (inutili) sbrodolamenti americani.... :)

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Beh sai, credo che ognuno abbia il proprio suono, si tratta di una aspetto molto personale ed è giusto che rifletta anche la nostra personalità. Prima di tutto serve avere un suono bello - io credo - prima che potente. E di suoni belli ce ne sono diversi, e credo che sarebbe interessante confrontarli. Non esiste un solo modello. Io per esempio amo molto il suono del corno viennese, non particolarmente brillante, piuttosto rotondo e vellutato, ma non vuol dire che non possa amare anche un suono diverso. Quanto all'Alexander credo che sarebbe una buona scelta, ma sta appunto alla tua idea di suono farti da guida.

Credo che sia ovvio che il tuo suono si avvicini a quello del tuo maestro, visto che sei una sua allieva.

Se posso fare un commento, vedo che anche tu suoni un kalison. Un tempo erano molto considerati. Adesso sono reietti da tutti, tanto che la Kalison ha finito col chiudere. E' un peccato perché a mio parere ha fatto degli ottimi strumenti, per niente secondi a certi costosissimi ciaraffi che si vedono in giro, ma sai, tant'è... la moda del corno british o tedesco ha colpito e alla lunga, affondato anche una ditta affermata com'era kalison. Aggiungi che gli ultimi modelli, specie il "geyer wrap" non mi sono sembrati molto azzeccati, e la frittata è fatta.  Peccato!  :(

Dei corni "slaccati". Ora vedo che tanti usano il corno non laccato: anche questa mi sembra una moda  <_< , in realtà non mi appare come una scelta così importante e credo abbia ragione chi sostieine che forse il corno laccato ha piu punti a favore di quello "nature".

Io personalemente sono intenzionato a prenderlo laccato, anche se questo mi costerà un buon 3-400 euro in piu. 

In merito, ti suggerisco di leggerti con calma quanto scrive Engelbert Schmid sul suo sito proprio a riguardo di questi aspetti (laccatura, campana svitabile ecc...). Credo sia una voce davvero autorevole... ecco il link:

Leggi qui, in fondo c'è l'inglese

Sei gia diplomata o stai ancora studiando?

<{POST_SNAPBACK}>

a me non sembra proprio che la Kalison abbia chiuso , ho parlato con loro proprio stamani ,

clicca sul link :

http://www.kalison.com/it/azienda/index.htm

è stata e continua ad essere leader nel settore.

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:unsure:  psssssst...per Sibelius:

proprio non si potrebbe togliere quel "francese" dopo corno nel sondaggio? E' un vizio anglosassone e solo anglosassone di aggiungere quel francese che non ha nessun fondamento e infatti la International Horn Society raccomanda la dizione "horn" senza french, come in italiano, francese (cor), tedesco (horn) ecc ecc...

cerchiamo di non copiare, se possibile, gli (inutili) sbrodolamenti americani....  :)

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pssssttttttt.......ok, ma non so se posso farlo oppure se i sondaggi possono essere modificati solo dai moderatori..............

Pensavo che voi cornisti ci teneste al "francese"................

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Io credo che il corno inglese debba essere specificato per non confondersi appunto con il CORNO!Ma fra l'altro anche il nome del corno inglese è un po' un casino,non si capisce bene se deriva dalla parola"angolo" in francese,di fatti in origine questi strumenti avevano una curvatura quindi non dalla provenienza"inglese" ...anche se non si capisce se è d'origine ingese o francese!!

Mah! :ph34r:

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Io credo che il corno inglese debba essere specificato per non confondersi appunto con il CORNO!Ma fra l'altro anche il nome del corno inglese è un po' un casino,non si capisce bene se deriva dalla parola"angolo" in francese,di fatti in origine questi strumenti avevano una curvatura quindi non dalla provenienza"inglese" ...anche se non si capisce se è d'origine ingese o francese!!

Mah! :ph34r:

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E poi mettiamoci pure il corno di bassetto (si chiama così, giusto?)............

Mamma mia......quante corna.......ehm...............quanti corni..........

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a me non sembra proprio che la Kalison abbia chiuso , ho parlato con loro proprio stamani ,

clicca sul link :

http://www.kalison.com/it/azienda/index.htm

è stata e continua ad essere leader nel settore.

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<_< Il link lo conosco molto bene. Beh, sino a poche settimane fa la notizia che aveva fatto il giro dell'ambiente è che avevano chiuso e che addirittura erano state messe in libertà le maestranze. Metti magari che fosse una notizia un po' precipitata, ma certamente era stata ripresa anche da alcuni forum straneri destando un certo scalpore.

Se invece ora è rientrata non posso che esserne contento. :D Kalison è un patrimonio che i cornisti italiani dovrebbero contribuire a preservare.

Resta il fatto che gli ultimi due modelli non mi avevano del tutto convinto, specie il geyer-wrap (l'A2000) tanto che ritengo nettamente milgiore il mio Crott che ha ormai piu di 20 anni.

Spero che i titolari siano in grado di risalire la china, magari mettendo in produzione un nuovo modello che sia concorrenziale con quelli stranieri come lo sono stati diversi modelli del passato. E che la finiamo di seguire le mode ad occhio chiusi. Oltretutto sono mode molto costose.

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pssssttttttt.......ok, ma non so se posso farlo oppure se i sondaggi possono essere modificati solo dai moderatori..............

Pensavo che voi cornisti ci teneste al "francese"................

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mah, il corno di francese ha ben poco, semmai mitteleuropeo. Come dicevo, l'associazione mondiale dei cornisti, per l'inglese consiglia vivamente la dizione "horn" e basta. Io concordo, ma non mi offendo se dicono che sono "francese", anche se in italiano quell'aggettivo non esiste.

Quanto al corno inglese ed al corno di bassetto, la dizione corno è comune per via dell'antica forma arcuata. Ma, con rispetto parlando, con il corno vero e proprio hanno proprio poco in comune. Nemmeno l'intonazione, perché ormai il corno in fa semplice non lo suona piu nessuno da oltre un secolo.... eccetto ovviamente i tradizionalisti viennesi :wub: (Forse in quelche banda americana si usa ancora come strumento-scuola). :D

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ma non è un tipo di clarinetto???? :rolleyes:

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ESATTO, si parla degli strumenti chiamati corni ma che non centrano niente col corno francese, detto corno.

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  • 3 months later...

Mi tocca ammetterlo: il corno ha strapazzato tutti!

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Mi tocca ammetterlo: il corno ha strapazzato tutti!

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Beh... un po' mi spiace per gli amici trombonisti... però era abbastanza scontato: te lo immagini lo squillo dal Sigfried suonato da un trombone? Oppure il solo dalla terza di Brahms? O il secondo tempo del concerto per pf e orchestra di Grieg col trombone al posto del corno? :lol:

Su, su, non piangere... :unsure:

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