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Nuovi tamponi


Luka
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Ciao a tutti!

E' ormai da un anno quasi che devo ritamponare il mio Mura, come consigliato dai miei riparatori di fiducia che hanno espressamente detto che "con una ritamponatura nuova guadagni un buon 20% di suono".

I tamponi che monto ora sono ancora i suoi originali (parlo degli anni 80 addirittura credo!) e gli hanno sistemati alla meno peggio, compensando le zone che non chiudevano perfettamente.

E' una spesa, ma se ora rende l'80% ne varrebbe la pena.

Che ne pensate voi? Cosa hanno inventato di nuovo in tutti questi anni? ^_^

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Ciao a tutti!

E' ormai da un anno quasi che devo ritamponare il mio Mura, come consigliato dai miei riparatori di fiducia che hanno espressamente detto che "con una ritamponatura nuova guadagni un buon 20% di suono".

I tamponi che monto ora sono ancora i suoi originali (parlo degli anni 80 addirittura credo!) e gli hanno sistemati alla meno peggio, compensando le zone che non chiudevano perfettamente.

E' una spesa, ma se ora rende l'80% ne varrebbe la pena.

Che ne pensate voi? Cosa hanno inventato di nuovo in tutti questi anni? ^_^

In tutti questi anni hanno sviluppato la produzione di tamponi sintetici. I tamponi tradizionali, fatti di feltro e cartapecora,in sostanza di materiale morbido, assorbono, in parte, le vibrazioni all'interno dello strumento. I tamponi Straubinger, fatti con materiale sintetico, rimandano al tubo l'intero spettro delle vibrazioni prodotte e sono oramai adottati da grandi ditte -Brannen- come tamponi di serie.Tempo fa, ho montato sul mio Muramatsu AD i tamponi Straubinger. Il fluto ha acquistato in prontezza e brillantezza ma, a mio avviso, è diventato troppo frivolo;attualmente non credo di aver fatto una buona scelta perché mi sembra di averlo snaturato. Un vantaggio del tampone sintetico è, in ogni caso, la sua durata, a mio avviso maggiore di quella di un tampone naturale.

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In tutti questi anni hanno sviluppato la produzione di tamponi sintetici. I tamponi tradizionali, fatti di feltro e cartapecora,in sostanza di materiale morbido, assorbono, in parte, le vibrazioni all'interno dello strumento. I tamponi Straubinger, fatti con materiale sintetico, rimandano al tubo l'intero spettro delle vibrazioni prodotte e sono oramai adottati da grandi ditte -Brannen- come tamponi di serie.Tempo fa, ho montato sul mio Muramatsu AD i tamponi Straubinger. Il fluto ha acquistato in prontezza e brillantezza ma, a mio avviso, è diventato troppo frivolo;attualmente non credo di aver fatto una buona scelta perché mi sembra di averlo snaturato. Un vantaggio del tampone sintetico è, in ogni caso, la sua durata, a mio avviso maggiore di quella di un tampone naturale.

Intanto, grazie mille per la risposta ^_^

Quello che mi dici mi preoccupa però. QUello che dovrei fare io questo Giugno è proprio questo, montare gli Straubinger sul mio AD, anche se i riparatori hanno detto che a volte può dare problemi su questi modelli che al tempo erano fatti a mano.

Davvero lo snatura così tanto? Perchè comunque la ritamponatura devo farla. I tamponi che monta sono quelli che dicevi in carta pecora e feltro, però come hanno detto anche loro smorza la brillantezza.

Loro restano convinti fermamente che il mio strumento però ne guadagna!

:S Cavolo!

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Ogni tipo di cuscinetto ti da' un suono diverso . I muramatsu dal 2000 2002 in poi montano dei cuscinetti che sono molto simili agli Straubinger. Penso che la Muramatsu li abbia copiati . Sono validissimi . Sono costruiti in questo modo : una conchiglia di metallo di dimensione come il cuscinetto che fa da contenitore a 2 rondelline. La prima rondellina di 1 mm di silicone o gomma molto morbida (appunto tipo il silicone) . Su questa rondella c'è un 'altra rondellina di materiale tipo pelle di camoscio di 0,2-0,5 mm. Il tutto è avvolto da due pelli di vescica animale . La struttura della conchiglia rende molto stabile il cuscinetto perchè rigido e piano . La durata è uguale agli altri cuscinetti di vescica perchè dipende da quest'ultima . Se la messa in opera è eseguita a regola d'arte basta sfiorare i tasti per chiudere il flauto .

Si possono installare su tutti i flauti. Su quelli vecchi , l'installatore ti ha detto che ti possono dare dei problemi perchè ci vuole piu' tempo per l'installazione , non avendo i i tasti una superficie piatta . Il problema si risolve facilmente mettendo sotto il tasto un sotto-tasto rigido . I nuovi muramatsu sono costruiti in questo modo.

Quelli che durano di piu' sono quelli in goretex .Sono costruiti cosi': una struttura di cartone rigido di 2-3 mm sulla cui superficie è incollata una rondellina piana in goretex bianca ( anche di altri colori)

Anche questo sono molto validi. Il timbro e chiaro e brillante . Anche questi devono essere installati a regola d'arte . Il cuscinetto non prende forma col tempo e se è installato male il flauto non suonera' mai bene. Quelli in feltro invece prendono piu' la ' forma del caminetto . Ci sono quelli di feltro rigido che non prendono forma lo stesso e sono molto simili a questi moderni ( un suono un po piu' scuro ) . La brillantezza del flauto infine dipende anche dalla grandezza e forma dei risuonatori ( Le rondelle che tengono il cuscinetto attaccato al tasto) piu' sono grandi e piu' il flauto e " chiaro -brillante " . Questi cuscinetti sono ugualmente validi come i due precedenti.

Solo i cuscinetti in feltro morbido ti ammazzano un po il suono del flauto . Infatti vengono utilizzati per i flauti da studio . Sono facilmente deformabili e l'installazione è un po piu' semplice e meno costosa. Sul tuo flauto ti consiglio quelli migliori e rigidi .Tieni presente in ogni caso, che tutti (e dico tutti) i tipi dopo un po di tempo si spostano e hanno bisogno di una revisione . Non cè cuscinetto che tenga. Piccole deformazioni che ti compromettono la prontezza e risposta del flauto.

Delle volte nemmeno te ne accorgi . Il flauto semplicemente suona meno forte .

Antonio

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Ogni tipo di cuscinetto ti da' un suono diverso . I muramatsu dal 2000 2002 in poi montano dei cuscinetti che sono molto simili agli Straubinger. Penso che la Muramatsu li abbia copiati . Sono validissimi . Sono costruiti in questo modo : una conchiglia di metallo di dimensione come il cuscinetto che fa da contenitore a 2 rondelline. La prima rondellina di 1 mm di silicone o gomma molto morbida (appunto tipo il silicone) . Su questa rondella c'è un 'altra rondellina di materiale tipo pelle di camoscio di 0,2-0,5 mm. Il tutto è avvolto da due pelli di vescica animale . La struttura della conchiglia rende molto stabile il cuscinetto perchè rigido e piano . La durata è uguale agli altri cuscinetti di vescica perchè dipende da quest'ultima . Se la messa in opera è eseguita a regola d'arte basta sfiorare i tasti per chiudere il flauto .

Si possono installare su tutti i flauti. Su quelli vecchi , l'installatore ti ha detto che ti possono dare dei problemi perchè ci vuole piu' tempo per l'installazione , non avendo i i tasti una superficie piatta . Il problema si risolve facilmente mettendo sotto il tasto un sotto-tasto rigido . I nuovi muramatsu sono costruiti in questo modo.

Quelli che durano di piu' sono quelli in goretex .Sono costruiti cosi': una struttura di cartone rigido di 2-3 mm sulla cui superficie è incollata una rondellina piana in goretex bianca ( anche di altri colori)

Anche questo sono molto validi. Il timbro e chiaro e brillante . Anche questi devono essere installati a regola d'arte . Il cuscinetto non prende forma col tempo e se è installato male il flauto non suonera' mai bene. Quelli in feltro invece prendono piu' la ' forma del caminetto . Ci sono quelli di feltro rigido che non prendono forma lo stesso e sono molto simili a questi moderni ( un suono un po piu' scuro ) . La brillantezza del flauto infine dipende anche dalla grandezza e forma dei risuonatori ( Le rondelle che tengono il cuscinetto attaccato al tasto) piu' sono grandi e piu' il flauto e " chiaro -brillante " . Questi cuscinetti sono ugualmente validi come i due precedenti.

Solo i cuscinetti in feltro morbido ti ammazzano un po il suono del flauto . Infatti vengono utilizzati per i flauti da studio . Sono facilmente deformabili e l'installazione è un po piu' semplice e meno costosa. Sul tuo flauto ti consiglio quelli migliori e rigidi .Tieni presente in ogni caso, che tutti (e dico tutti) i tipi dopo un po di tempo si spostano e hanno bisogno di una revisione . Non cè cuscinetto che tenga. Piccole deformazioni che ti compromettono la prontezza e risposta del flauto.

Delle volte nemmeno te ne accorgi . Il flauto semplicemente suona meno forte .

Antonio

Beh... Che dire, meglio di qualsiasi enceclopedia :o

Grazie mille per le informazioni preziose, quasi quasi me le salvo!

Allora mi confermi quello che mi dicono gli esperti che hanno revisionato il mio flauto in Luglio, ovvero che con dei tamponi nuovi (a dir loro son messi maluccio i miei) guadagno un buon 20%. Loro comunque sapranno sicuramente come trattarlo, con tutti quelli che gli sono stati sottoposti ormai!

Riguardo alla tenuta pazienza insomma, ogni struento va curato. Sono gia felice se durano più di questi :)

Loro han detto che proveranno con gli Straubinger, poi se non vanno ne mettono un ALTRO TIPO che sono validissii ugualmente, forse proprio quelli da te descritti.

Insomma, grazie ancora!!!! :clapping:

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QUello che dovrei fare io questo Giugno è proprio questo, montare gli Straubinger sul mio AD, anche se i riparatori hanno detto che a volte può dare problemi su questi modelli che al tempo erano fatti a mano.

Davvero lo snatura così tanto? Perchè comunque la ritamponatura devo farla. I tamponi che monta sono quelli che dicevi in carta pecora e feltro, però come hanno detto anche loro smorza la brillantezza.

Loro restano convinti fermamente che il mio strumento però ne guadagna!

:S Cavolo!

I tamponi straubinger sul mio AD, l'hanno reso più brillante, più chiacchierino a tal punto che, dopo un entusiasmo iniziale, questa sonorità mi stancava. C'ho suonato per anni lo stesso ma le fondamentali erano, a mio avviso più povere. Siccome la proiezione del suono è data dalla forza della fondamentale - ecco perché molti grandi flautisti preferiscono flauti pesanti- il suono del mio AD mi sembra veramente snaturato.

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I tamponi straubinger sul mio AD, l'hanno reso più brillante, più chiacchierino a tal punto che, dopo un entusiasmo iniziale, questa sonorità mi stancava. C'ho suonato per anni lo stesso ma le fondamentali erano, a mio avviso più povere. Siccome la proiezione del suono è data dalla forza della fondamentale - ecco perché molti grandi flautisti preferiscono flauti pesanti- il suono del mio AD mi sembra veramente snaturato.

La pressione sonora si misura in db/metro . Spesso leggo di questa proiezione del suono che in fisica non significa nulla e non è un unita di misura . Ne parlano solo i flautisti per indicare ancora non ho capito cosa..... ????

Di sicuro , se il tuo flauto chiudeva bene prima e chiude bene adesso la pressione sonora che riesce ad emettere e sicuramente maggiore adesso , grazie ai straubinger. Lo spettro sonoro si è spostato sicuramente verso le alte frequenze , per il semplice motivo che questi cuscinetti sono piu' riflettenti rispetto a quelli di feltro . Le basse frequenze del flauto non hanno subito nessuna attenuazione , ma tu la percepisci cosi' perchè ci sono piu' "alte frequenze". Quindi solo facendo una misura della pressione sonora con un fonometro , l'unico strumento che ci puo' dire la verita' sulla pressione sonora , e con un analizzatore di spettro che ci fa' vedere come sono distribuite le varie frequenze , potremmo osservare quello che succede con un tipo o con un'altro tipo di cuscinetto, altrimenti rimaniamo sempre nel mondo del soggettivo ..... chiacchere da bar . Le basse frequenze sono poco direttive perchè hanno una lunghezza d'onda piu' grande rispetto alle alte frequenze . Per fermarle (attenuarle) c'è bisogno si superfici piu' grandi . Questo vuol dire che vengono attenuate di meno dai cuscinetti , sia essi di feltro che con struttura di metallo . Ecco perchè con questi straubinger o simili, il flauto diventa piu' chiaro ; le alte frequenze che sono piu' direttive e hanno una lunghezza d'onda piu' piccola vengono riflesse piu' facilmente dalla struttura metallica del cuscinetto straubinger verso l'esterno , ma i bassi rimangono con la stessa intensita', stessa pressione sonora ( proiezione per i flautisti) . E' solo una questione di gusti di suono . Dal punto di vista della chiusura questi tipi di cuscinetti moderni sono molto piu' precisi e affidabili nel tempo rispetto a quelli in feltro tradizionali. Si puo' suonare con pochissima pressione sui tasti con un notevole vantaggio per il musicista che puo' suonare mooooooooolto rilassato.

Antonio

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La pressione sonora si misura in db/metro . Spesso leggo di questa proiezione del suono che in fisica non significa nulla e non è un unita di misura . Ne parlano solo i flautisti per indicare ancora non ho capito cosa..... ????

Di sicuro , se il tuo flauto chiudeva bene prima e chiude bene adesso la pressione sonora che riesce ad emettere e sicuramente maggiore adesso , grazie ai straubinger. Lo spettro sonoro si è spostato sicuramente verso le alte frequenze , per il semplice motivo che questi cuscinetti sono piu' riflettenti rispetto a quelli di feltro . Le basse frequenze del flauto non hanno subito nessuna attenuazione , ma tu la percepisci cosi' perchè ci sono piu' "alte frequenze". Quindi solo facendo una misura della pressione sonora con un fonometro , l'unico strumento che ci puo' dire la verita' sulla pressione sonora , e con un analizzatore di spettro che ci fa' vedere come sono distribuite le varie frequenze , potremmo osservare quello che succede con un tipo o con un'altro tipo di cuscinetto, altrimenti rimaniamo sempre nel mondo del soggettivo ..... chiacchere da bar . Le basse frequenze sono poco direttive perchè hanno una lunghezza d'onda piu' grande rispetto alle alte frequenze . Per fermarle (attenuarle) c'è bisogno si superfici piu' grandi . Questo vuol dire che vengono attenuate di meno dai cuscinetti , sia essi di feltro che con struttura di metallo . Ecco perchè con questi straubinger o simili, il flauto diventa piu' chiaro ; le alte frequenze che sono piu' direttive e hanno una lunghezza d'onda piu' piccola vengono riflesse piu' facilmente dalla struttura metallica del cuscinetto straubinger verso l'esterno , ma i bassi rimangono con la stessa intensita', stessa pressione sonora ( proiezione per i flautisti) . E' solo una questione di gusti di suono . Dal punto di vista della chiusura questi tipi di cuscinetti moderni sono molto piu' precisi e affidabili nel tempo rispetto a quelli in feltro tradizionali. Si puo' suonare con pochissima pressione sui tasti con un notevole vantaggio per il musicista che puo' suonare mooooooooolto rilassato.

Antonio

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La pressione sonora si misura in db/metro . Spesso leggo di questa proiezione del suono che in fisica non significa nulla e non è un unita di misura . Ne parlano solo i flautisti per indicare ancora non ho capito cosa..... ????

Di sicuro , se il tuo flauto chiudeva bene prima e chiude bene adesso la pressione sonora che riesce ad emettere e sicuramente maggiore adesso , grazie ai straubinger. Lo spettro sonoro si è spostato sicuramente verso le alte frequenze , per il semplice motivo che questi cuscinetti sono piu' riflettenti rispetto a quelli di feltro . Le basse frequenze del flauto non hanno subito nessuna attenuazione , ma tu la percepisci cosi' perchè ci sono piu' "alte frequenze". Quindi solo facendo una misura della pressione sonora con un fonometro , l'unico strumento che ci puo' dire la verita' sulla pressione sonora , e con un analizzatore di spettro che ci fa' vedere come sono distribuite le varie frequenze , potremmo osservare quello che succede con un tipo o con un'altro tipo di cuscinetto, altrimenti rimaniamo sempre nel mondo del soggettivo ..... chiacchere da bar . Le basse frequenze sono poco direttive perchè hanno una lunghezza d'onda piu' grande rispetto alle alte frequenze . Per fermarle (attenuarle) c'è bisogno si superfici piu' grandi . Questo vuol dire che vengono attenuate di meno dai cuscinetti , sia essi di feltro che con struttura di metallo . Ecco perchè con questi straubinger o simili, il flauto diventa piu' chiaro ; le alte frequenze che sono piu' direttive e hanno una lunghezza d'onda piu' piccola vengono riflesse piu' facilmente dalla struttura metallica del cuscinetto straubinger verso l'esterno , ma i bassi rimangono con la stessa intensita', stessa pressione sonora ( proiezione per i flautisti) . E' solo una questione di gusti di suono . Dal punto di vista della chiusura questi tipi di cuscinetti moderni sono molto piu' precisi e affidabili nel tempo rispetto a quelli in feltro tradizionali. Si puo' suonare con pochissima pressione sui tasti con un notevole vantaggio per il musicista che puo' suonare mooooooooolto rilassato.

In relazione al comportamento acustico del flauto, riporto quanto dice Lazzari in relazione alla proiezione del suono. 'Le frequenze con lunghezza d'onde maggiore, propagandosi attraverso l'aria, sono meno influenzate, deviate e assorbite da ostacoli; mentre le frequenze delle componenti armoniche molto acute sono attenuate dalla stessa viscosità dell'aria. Perciò la proiezione del suono, che è una qualità che va distinta dall'intensità iniziale del suono (volume), è direttamente proporzionale all'intensità della fondamentale e delle armoniche componenti più gravi, con lunghezza d'onda maggiore. Una simile considerazione vale anche per la proiezione dello staccato'.

In relazione alla mia esperienza personale, sono convinto che in una sala da concerto, il suono chiacchierino, brillante del mio AD, con i tamponi Straubinger, 'viaggiasse' un bel po' di meno rispetto alla tamponatura originale e che, la prima ottava dello strumento si fosse, per così dire 'svuotata'.

E' ovvio che qui entrano in gioco anche parametri soggettivi relativi alle nostre capacità uditive e di percezione del suono; ciò non di meno sono assolutamente convinto di quello che dico anche perché, chi ha fatto 'la cazzata' sono stato io.

Il mio ideale di suono: Rampal, quando l'ho ascoltato le sue note basse sembravano campane per come 'risuonavano' nell'ambiente e mai, uno Steinway gran coda completamente aperto 'interferiva' con le sue frequenze.

Se queste nostre discussioni contribuiscono a scambiarci le nostre idee sull'emissione del suono che, su uno strumento come il flauto è oggettivamente difficile, può corrispondere a estetiche diverse, a sperimentazioni che noi flautisti facciamo sull'imboccatura, sulla posizione delle labbra e sui diecimila parametri diversi che ogni flautista adotta per lo studio, non sono chiacchiere da bar.

Ho suonato per anni con uno stupendo Muramatsu SR con tamponatura tradizionale. Con un filo d'aria, un'imboccatura che è la mia, abbastanza aperta, in concerti in duo con un altro flautista patito per un Brannen con caminetti saldati, tamponi Straubinger, ho dovuto faticare non poco perché il suo suono non 'arrivava'.

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La pressione sonora si misura in db/metro . Spesso leggo di questa proiezione del suono che in fisica non significa nulla e non è un unita di misura . Ne parlano solo i flautisti per indicare ancora non ho capito cosa..... ????

Di sicuro , se il tuo flauto chiudeva bene prima e chiude bene adesso la pressione sonora che riesce ad emettere e sicuramente maggiore adesso , grazie ai straubinger. Lo spettro sonoro si è spostato sicuramente verso le alte frequenze , per il semplice motivo che questi cuscinetti sono piu' riflettenti rispetto a quelli di feltro . Le basse frequenze del flauto non hanno subito nessuna attenuazione , ma tu la percepisci cosi' perchè ci sono piu' "alte frequenze". Quindi solo facendo una misura della pressione sonora con un fonometro , l'unico strumento che ci puo' dire la verita' sulla pressione sonora , e con un analizzatore di spettro che ci fa' vedere come sono distribuite le varie frequenze , potremmo osservare quello che succede con un tipo o con un'altro tipo di cuscinetto, altrimenti rimaniamo sempre nel mondo del soggettivo ..... chiacchere da bar . Le basse frequenze sono poco direttive perchè hanno una lunghezza d'onda piu' grande rispetto alle alte frequenze . Per fermarle (attenuarle) c'è bisogno si superfici piu' grandi . Questo vuol dire che vengono attenuate di meno dai cuscinetti , sia essi di feltro che con struttura di metallo . Ecco perchè con questi straubinger o simili, il flauto diventa piu' chiaro ; le alte frequenze che sono piu' direttive e hanno una lunghezza d'onda piu' piccola vengono riflesse piu' facilmente dalla struttura metallica del cuscinetto straubinger verso l'esterno , ma i bassi rimangono con la stessa intensita', stessa pressione sonora ( proiezione per i flautisti) . E' solo una questione di gusti di suono . Dal punto di vista della chiusura questi tipi di cuscinetti moderni sono molto piu' precisi e affidabili nel tempo rispetto a quelli in feltro tradizionali. Si puo' suonare con pochissima pressione sui tasti con un notevole vantaggio per il musicista che puo' suonare mooooooooolto rilassato.

Antonio

In relazione al comportamento acustico del flauto, riporto quanto dice Lazzari in relazione alla proiezione del suono. 'Le frequenze con lunghezza d'onde maggiore, propagandosi attraverso l'aria, sono meno influenzate, deviate e assorbite da ostacoli; mentre le frequenze delle componenti armoniche molto acute sono attenuate dalla stessa viscosità dell'aria. Perciò la proiezione del suono, che è una qualità che va distinta dall'intensità iniziale del suono (volume), è direttamente proporzionale all'intensità della fondamentale e delle armoniche componenti più gravi, con lunghezza d'onda maggiore. Una simile considerazione vale anche per la proiezione dello staccato'.

In relazione alla mia esperienza personale, sono convinto che in una sala da concerto, il suono chiacchierino, brillante del mio AD, con i tamponi Straubinger, 'viaggiasse' un bel po' di meno rispetto alla tamponatura originale e che, la prima ottava dello strumento si fosse, per così dire 'svuotata'.

E' ovvio che qui entrano in gioco anche parametri soggettivi relativi alle nostre capacità uditive e di percezione del suono; ciò non di meno sono assolutamente convinto di quello che dico anche perché, chi ha fatto 'la cazzata' sono stato io.

Il mio ideale di suono: Rampal, quando l'ho ascoltato le sue note basse sembravano campane per come 'risuonavano' nell'ambiente e mai, uno Steinway gran coda completamente aperto 'interferiva' con le sue frequenze.

Se queste nostre discussioni contribuiscono a scambiarci le nostre idee sull'emissione del suono che, su uno strumento come il flauto è oggettivamente difficile, può corrispondere a estetiche diverse, a sperimentazioni che noi flautisti facciamo sull'imboccatura, sulla posizione delle labbra e sui diecimila parametri diversi che ogni flautista adotta per lo studio, non sono chiacchiere da bar.

Ho suonato per anni con uno stupendo Muramatsu SR con tamponatura tradizionale. Con un filo d'aria, un'imboccatura che è la mia, abbastanza aperta, in concerti in duo con un altro flautista patito per un Brannen con caminetti saldati, tamponi Straubinger, ho dovuto faticare non poco perché il suo suono non 'arrivava'.

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Ho suonato per anni con uno stupendo Muramatsu SR con tamponatura tradizionale. Con un filo d'aria, un'imboccatura che è la mia, abbastanza aperta, in concerti in duo con un altro flautista patito per un Brannen con caminetti saldati, tamponi Straubinger, ho dovuto faticare non poco perché il suo suono non 'arrivava'.

che vuoi dire quindi??scusa ma non ho capito..

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Dice le stesse cose che ho detto io prima . Non è che l'ha scoperto Lazzari, è semplice fisica . Su una cosa non sono d'accordo : non si puo' parlare di attenuazione per viscosita' dell'aria in una sala di 30 metri .Per centinaia di metri posso pure considerare la viscosita dell'aria . La pressione sonora diminuisce di 3 decibel ad ogni raddoppio della distanza . Esempio : se a 1 metro siamo ad una pressione di 100 decibel a 2 metri saremo a 97 , a 4metri saremo a 94db a 8 metri saremo a 91 db a a 16 metri a 88 a 32metri a 85 e cosi' di seguito . Questo naturalmente per tutte le frequenze. L'orecchio umano percepisce un cambio di intensita' ogni aumento o diminuzione di 3 decibel di pressione sonora. Poi il nostro orecchio si comporta ancora piu' stranamente (in realta' è tutto normale ) Quando la pressione sonora diventa piu' debole l'orecchio percepisce meglio le frequenze medie e segue una risposta in frequenza tutta sua (curva di Flecher, mi sembra si chiami). E' naturale che dica che la proiezione (Si chiama pressione sonora e si misura in decibel ) dipenda dalla fondamentale: è proprio quella che ha l'ampiezza maggiore. Ma questo non significa che il tuo muramatsu abbia perso le fondamentali per colpa dei straubinger. Se non ha piu' le note basse potenti significa che perde da qualche parte. Invece ha solo le frequenze piu' alte meno attenuate di prima . Le misure si fanno con gli strumenti , tutto il resto è aria fritta. Rampal aveva quel suono perchè era Rampal e non per il flauto con i feltri.

Antonio

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Ma questo non significa che il tuo muramatsu abbia perso le fondamentali per colpa dei straubinger. Se non ha piu' le note basse potenti significa che perde da qualche parte. Invece ha solo le frequenze piu' alte meno attenuate di prima . Le misure si fanno con gli strumenti , tutto il resto è aria fritta. Rampal aveva quel suono perchè era Rampal e non per il flauto con i feltri.

Antonio

Inutile, non mi convincerai su questo punto. Il mio Muramatsu ha perso la qualità delle note basse grazie ai tamponi Straubinger.Sono d'accordo che le misure si fanno con gli strumenti ma non credo di essere in errore nel sostenere che lo 'schiarimento' del suono dovuto agli Straubinger abbia penalizzato il mio strumento e l'abbia reso meno sonoro. Anche il pianista che mi ha accompagnato per decine di concerti, con l'una e l'altra tamponatura dello strumento, ha rilevato le mie stesse osservazioni.Rampal aveva quel suono perché aveva fatto degli studi circa la proiezione (termine che preferisco rispettoa pressione) e le risonanze corporee, in particolare quelle della cavità orale, tutti volti al potenziamento delle fondamentali e non degli armonici.

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che vuoi dire quindi??scusa ma non ho capito..

Significa che dovevo stare ben attento a non 'coprirlo' perché rispetto a me il suo suono era ben più debole. E' ovvio che qui, comunque, non gioca solo il fatto 'tampone'. Sono sicuro però che questo abbia fatto la sua parte.

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Si puo' suonare con pochissima pressione sui tasti con un notevole vantaggio per il musicista che puo' suonare mooooooooolto rilassato.

Si deve suonare con pochissima pressione altrimenti si rischia di far saltare qualche saldatura!

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La spiegazione scientifica mi convince, anche perchè queste cose un pochino le ho studiate (non così a fondo però eh :P)

Io ad ogni modo lo devo fare ritamponare, quindi lo farò. Poi vi dirò la mia moestissima impressione ^_^

P.S: Non sapevo che Rampal fosse così avanti O_O Nel senso, addiritura degli studi sulle risonanze corporee? WOW

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Non voglio alimentare una polemica. Personalmente accetto solo spiegazioni scientificamente dimostrabili . Il tuo pianista è un musicista e non uno strumento di misura . Se vogliamo alimentare le leggende , possiamo farlo parlando di questi argomenti in questo modo , lasciando il giudizio di tizio e di caio sul suono , la proiezione e tutto il resto.

Che Rampal abbia fatto degli studi sulla pressione sonora del suono del flauto non lo metto in dubbio . Avra' capito come posizionare le sue labbra , il suo corpo , la sua cavita orale per ottenere il suo suono. Questo andava bene per lui , che era alto , grosso , ecc. ecc. mica per tutti .

Anche io personalmente ho fatto degli studi sulla proiezione del suono o pressione sonora . Posso affermare che se vuoi un gran bel suono devi lavorare per ore facendo note lunghe . Devi imparare a soffiare e a direzionare il fiato in modo giusto fino ad ottenere quel suono che vuoi . La cosa diventa semplice solo quando e il tuo incoscio a guidare il fiato e la posizione del labbro . Non si puo' pensare come posizionare la gola mentre si sta facendo un passaggio difficilissimo con salti tra la terza e la prima ottava legati .Deve essere tutto automatico. Per arrivare a fare questo bisogna studiare per trovare la propria strada e non quella di Rampal. Poi c'è chi arriva a 7 e chi arriva a 10 ( considerando il 10 come max) questo è un'altro discorso. Non siamo tutti uguali . Ma al di la del suono, nella musica entrano in gioco altri fattori che contano secondo me piu' della posizione delle labbra e piu' del suono stesso . Qui entriamo nell'arte e in quel limbo dove veramente entrano pochissimi veri musicisti .

Antonio

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Non voglio alimentare una polemica. Personalmente accetto solo spiegazioni scientificamente dimostrabili . Il tuo pianista è un musicista e non uno strumento di misura . Se vogliamo alimentare le leggende , possiamo farlo parlando di questi argomenti in questo modo , lasciando il giudizio di tizio e di caio sul suono , la proiezione e tutto il resto.

Ma sì che è un musicista e non uno strumento elettronico di rilevazione acustica :D ! E' ovvio che sto parlando di quello che le mie orecchie percepiscono. Può anche essere che la tamponatura del mio flauto non sia stata fatta a dovere, tutto può essere..... Io non ho gli strumenti di misurazione ma l'udito sì, fortunatamente.

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Limbo?

Antonio! Sarebbe meglio chiamarlo eden... :to_pick_ones_nose2:

Il limbo (dal latino limbus: orlo, margine, lembo) è una situazione temporanea, provvisoria...

Si è piu' giusto Eden.....( passano dal limbo.... e poi per sempre nell'eden... )

Per quanto riguarda gli Straubingen , il mio giudizio è : costano un po ma i cuscinetti sono buonissimi .

Continuo ad affermare che non causano nessuna deficienza sull'ottava bassa , e ricordo che non sponsorizzo o ricevo soldi da tale ditta ......

Può anche essere che la tamponatura del mio flauto non sia stata fatta a dovere, tutto può essere..... Io non ho gli strumenti di misurazione ma l'udito sì, fortunatamente.

Sull'udito non ci farei molto affidamento . L'orecchio destro di un flautista è compromesso gia dopo 4- 5 anni di studio .

Se qualcuno ha fatto una visita otorinolaringoiatra dopo il diploma ha trovato molte sorprese.

A me e è capitato casualmente subito dopo il diploma e ho capito il danno subito e l'importanza di suonare il piu'possibile con i tappi.

Antonio

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...

Sull'udito non ci farei molto affidamento . L'orecchio destro di un flautista è compromesso gia dopo 4- 5 anni di studio .

Se qualcuno ha fatto una visita otorinolaringoiatra dopo il diploma ha trovato molte sorprese.

A me e è capitato casualmente subito dopo il diploma e ho capito il danno subito e l'importanza di suonare il piu'possibile con i tappi.

Antonio

:o Cosa?

Cioè, veramente suonare con i fori aperti porta a una deficenza dell'udito all'orecchio destro? (che da quello che so è anche il più sviluppato?)

Oddio ç___ç Ma come... Così si che mi mandi in depressione :scratch_one-s_head:

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Tra fori aperti o chiusi c'è poca differenza. L'orecchio destro maggiormente ( ma anche l'orecchio sinistro ) è esposto a forte pressione sonora e per molto tempo quando si studia. I danni si vedono a distanza di anni.

Non te ne accorgi ma alle prove strumentali risultano molto evidenti . Si abbassa la sensibilita' a certe frequenze e il danno non puo' piu' essere riparato; le cellule ciliatiche sono un po come quelli celebrali , una volta danneggiate non recuperano piu'.

Io purtroppo non riesco a suonare con i tappi durante le esibizioni . Se lo avessi fatto perlomeno durante gli studi sarebbe stato meglio .

Antonio

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Tra fori aperti o chiusi c'è poca differenza. L'orecchio destro maggiormente ( ma anche l'orecchio sinistro ) è esposto a forte pressione sonora e per molto tempo quando si studia. I danni si vedono a distanza di anni.

Non te ne accorgi ma alle prove strumentali risultano molto evidenti . Si abbassa la sensibilita' a certe frequenze e il danno non puo' piu' essere riparato; le cellule ciliatiche sono un po come quelli celebrali , una volta danneggiate non recuperano piu'.

Io purtroppo non riesco a suonare con i tappi durante le esibizioni . Se lo avessi fatto perlomeno durante gli studi sarebbe stato meglio .

Antonio

Il tuo consiglio allora è: suona con i tappi quando studi. Corretto? :S

Che rorba però, non sapevo che fosse così... =__='

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Si, studia con i tappi. Potresti utilizzare un po di ovatta , oppure ho visto in giro sul web che si vendono alcuni tipi di tappi che non chiudono completamente l'orecchio e lasciano passare tutte le frequenze pero' in modo attenuato .Bisogna provare se funzionano .

Antonio

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