linobest Posted August 2, 2010 Report Share Posted August 2, 2010 guarda che la mano destra dev'essere SEMPRE rilassata il pianissimo si ottiene controbilanciando il peso che si dà sull'indice col mignolo della mano destra. comunque, anche volessi eseguire il flagolet (ossia completamente senza pressione) devi imparare a rendere indipendenti le due mani, e tu dirai "grazie tante" prova a fare scale ripetendo più volte le note (ex. do do do do do do do do re re re re re re re re mi mi mi mi mi mi mi) facendo attenzione ad avere la mano destra sempre rilassata e con poco peso, mentre la sinistra articola bene. va da sé che anche la sinistra dev'essere rilassata, sono le dita che devono premere sulle corde con vigore, però senza irrigidire polso e avambraccio giusto questo è il mio problema!!! devo imparare a rendere indipendenti le due mani!!!grazie ci provero!!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Briel Posted August 2, 2010 Report Share Posted August 2, 2010 Indipendenza, si, ma anche coordinazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
linobest Posted August 3, 2010 Report Share Posted August 3, 2010 Indipendenza, si, ma anche coordinazionegiustissimo!!! oggi gia va meglio grazie agli esercizi ma è difficcileeeee!!!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
linobest Posted August 8, 2010 Report Share Posted August 8, 2010 ehi ragazzi sono sempre io ho un'altro problema tecnico!!! ho un problema nei cambi di corda legati!!qualche soluzione o esercizio??? aiuto!!! ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Fede_Rinhos Posted August 8, 2010 Report Share Posted August 8, 2010 ehi ragazzi sono sempre io ho un'altro problema tecnico!!! ho un problema nei cambi di corda legati!!qualche soluzione o esercizio??? aiuto!!! ciao una volta tanto ti posso dare un consiglio che di solito funziona prova per studio, quando cambi corda nel legato, a suonare insieme le due note per un breve lasso di tempo, quindi lascia la corda "vecchia" e prendi la corda "nuova" (che gergo ragazzi ). in pratica quando hai un passaggio di cambi di corda legati, ogni volta che hai un cambio di corda devi suonare le due note insieme come un bicordo (questo tra l'altro, oltre che il legato, aiuta anche l'intonazione)con me ha funzionato benissimo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
linobest Posted August 8, 2010 Report Share Posted August 8, 2010 una volta tanto ti posso dare un consiglio che di solito funziona prova per studio, quando cambi corda nel legato, a suonare insieme le due note per un breve lasso di tempo, quindi lascia la corda "vecchia" e prendi la corda "nuova" (che gergo ragazzi ). in pratica quando hai un passaggio di cambi di corda legati, ogni volta che hai un cambio di corda devi suonare le due note insieme come un bicordo (questo tra l'altro, oltre che il legato, aiuta anche l'intonazione)con me ha funzionato benissimo! ci provero!! grazie come sempre!!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Blinding angel Posted October 3, 2010 Report Share Posted October 3, 2010 se posso in qualche misura essere utile..... il violino è uno strumento che richiede molta pazienza ed attenzione alle sensazioni e spesso per imparare è più inportante quello che accade tra le note, cioè nelle pause che precedono il suono. Comincio con il dire che la risoluzione del mi che fischia è la più semplice in assoluto, basta comperare il mi Kaplan Solution che è fatto apposta per non fischiare e non fischia ma nemmeno se ti ci impegni. Tornando al primo problema, l'arco che traballa negli attacchi alla punta. Il mio consiglio è questo: appoggia l'arco alla punta, solleva il mignolo e anche l'anulare e aspetta fermo sulla corda finchè il nervosismo del braccio non si calma e resta lì immobile senza emettere suono per un po', ascolta come sei appoggiato sulla corda, poi suona fino al tallone (naturalmente rimettendo giù anulare e mignolo man mano che ti avvicini al tallone), fai un bel cerchio per aria e torna alla punta e ripeti un po' di volte il procedimento. Pian piano accorcia questa pausa (che all'inizio deve essere lun-ghis-si-ma) finché il movimento non diventa continuo, praticamente deve succedere che come tocchi la corda alla punta devi mollare il mignolo (anche se non lo sollevi dall'arco non importa, l'importante è che non deve agire sull'arco, sentilo come addormentato). Soprattutto è importante non avere fretta perchè il controllo della punta è una faccenda difficile, prova a fare questo esercizio 5 minuti al giorno per almeno mese e solo allora potrai dire se sta funzionando o no. Se lo fai una volta o due non serve a niente, come qualsiasi esercizio sul violino i risultati si vedono dopo un bel pezzo. Per gli staccati e i martellati vale lo stesso discorso, cioè conta più quello che accade tra le note,quindi consiglio di studiare questi colpi d'arco con delle lunghissime pause tra le note. Tutte le tremarelle dell'arco, i suoni duri, gli attacchi aspri scompariranno quando avrete imparato ad ascoltare come il vostro braccio è riposato e rilassato sulla corda durante le pause. In questo modo avrete il completo controllo dell'emissione di ogni singola nota che sarà esattamente come la volete. Provare per credere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Blinding angel Posted October 3, 2010 Report Share Posted October 3, 2010 oppsss, scusate , vedo adesso che ho risposto a problemi di tanto tempo fa.....bè, ok, penso che siano consigli sempre validi. ciao a tutti!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Petronio Posted October 10, 2010 Report Share Posted October 10, 2010 Secondo voi il fatto di avere la barba può contribuire a peggiorare il giusto reggimento del violino? Devo ammettere che scivola a meno che non no pressi con la testa molto forte. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
paperippo Posted October 10, 2010 Report Share Posted October 10, 2010 Secondo voi il fatto di avere la barba può contribuire a peggiorare il giusto reggimento del violino? Devo ammettere che scivola a meno che non no pressi con la testa molto forte.Secondo me si rovina la pelle a causa della continua pressione ( più o meno involontaria ma che comunque c'è) sulla mentoniera. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Petronio Posted October 11, 2010 Report Share Posted October 11, 2010 Ok, ma non è l'informazione che ho richiesto. A me scivola proprio, la mentoniera non aderisce e scivola. Esistono violinisti con la barba? o sono tutti irrimediabilmente senza? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BreakingTheBroken Posted October 11, 2010 Report Share Posted October 11, 2010 Ok, ma non è l'informazione che ho richiesto. A me scivola proprio, la mentoniera non aderisce e scivola. Esistono violinisti con la barba? o sono tutti irrimediabilmente senza?francamente non me lo sono mai chiesto, ma se può interessarti il mio insegnante ha la barba e non ha problemi a reggere lo strumento.mi verrebbe da dirti che non hai una posizione corretta (ma senza vederti chiaramente è difficile...). io un po' di barba ce l'ho, ma siccome il peso della testa sta completamente perpendicolare alla mentoniera (nel MIO caso, poi ognuno ha il fisico suo eh...), non sento nulla che scivola.ti consiglio di dare un'occhiata qui: http://violinmasterclass.com/stance.php, e ricontrollare le posizioni di base...di solito consiglio di parlarne con il proprio insegnante (cosa che andrebbe SEMPRE fatta, come ben sappiamo tutti), però il tuo violino e la tua spalliera (come pure il tuo corpo, il collo, la postura eccetera), sono un po' il tuo terreno di gioco, e devi essere tu a trovarti una buona posizione che ti dia nello stesso tempo rilassamento (COMPLETO!) ed equilibrio, che messi insieme ti garantiscono sicurezza, senza la quale suonare diventa ancora più difficile (per non parlare dei rischi chie corri se studi con posizioni sbagliate...). magari aggiustando di qualche millimetro la posizione della spalliera lo risolvi, fermo restando che sarebbe l'ideale che qualcuno ti seguisse passo passo.per dire, quando ho cambiato spalliera (adesso ho una wolf forte primo) mi ci è voluto più di un mese per capire come regolarla. alla fine avevo sempre un fastidio al braccio sinistro che (ma questo l'ho scoperto molto dopo) stava leggermente in torsione rispetto al busto, perchè la spalliera mi allontanava un po' troppo il violino dal busto. di conseguenza dovevo aprire il braccio sinistro più del necessario, e dopo qualche ora avvertivo fastidio.bè, dopo qualche giorno di prove (questi fastidi sono campanelli d'allarme che non vanno MAI ignorati!) ho scoperto che bastava dare due giri di vite in meno ai piedini della spalliera per chiudere l'angolo di quel tanto che bastava da non darmi più alcun fastidio. però devi un po' lavorarci sopra per trovare la tua posizione ideale, nei limiti delle solite regole che abbiamo ripetuto mille volte (rilassamento, distribuzione del peso, eccetera)sono un po' di fretta causa università, spero di essermi spiegato decentemente! edit: corretto il link, chiedo scusa! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Petronio Posted October 11, 2010 Report Share Posted October 11, 2010 Ciao e grazie di nuovo BreakingTheBroken. Il link che mi hai scritto è inesistente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kraus Posted October 11, 2010 Report Share Posted October 11, 2010 http://violinmasterc....com/stance.phpForse così funziona. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
elecingo Posted October 18, 2010 Report Share Posted October 18, 2010 Ciao a tutti, mi sono appena iscritta al forum...avrei bisogno di qualcuno più esperto di me per un po' di consigli...dunque...il prossimo anno tenterò l'ammissione al triennio di violino classico al conservIFICIO...fra le varie cose, quella che un po' mi preoccupa è la prova dedicata alla sonata di bach...se ne porta una, intera...cosa mi serve per arrivarci? cioè...avete esercizi di tecnica, studi, altri brani da suggerirmi perchè possa potenziarmi così da pensare di arrivarci???grrrrrrassie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
paperippo Posted October 18, 2010 Report Share Posted October 18, 2010 Ciao a tutti, mi sono appena iscritta al forum...avrei bisogno di qualcuno più esperto di me per un po' di consigli...dunque...il prossimo anno tenterò l'ammissione al triennio di violino classico al conservIFICIO...fra le varie cose, quella che un po' mi preoccupa è la prova dedicata alla sonata di bach...se ne porta una, intera...cosa mi serve per arrivarci? cioè...avete esercizi di tecnica, studi, altri brani da suggerirmi perchè possa potenziarmi così da pensare di arrivarci???grrrrrrassie Scusami, ma la tua domanda mi appare alquanto bizzarra: se vuoi tentare l'ammissione avrai seguito un corso di studi regolare e dovresti essere già nelle condizioni di eseguire Bach.Hai già fatto il Fiorillo, il Dont, Il Rode, i divertimenti di Campagnoli?Il Flesch per quanto riguarda le scale e gli arpeggi, op 1 del Sevcik, gli studi a doppie corde, la tecnica dell'arco (es. Catherine), della mano sinistra ecc.Tutto questo ed altro ti permette poi di eseguire Bach (insieme a tanto impegno, naturalmente) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
elecingo Posted October 18, 2010 Report Share Posted October 18, 2010 sì certo chiedevo se c'è qualche esercizio tecnico ke secondo qualcuno di voi può essere d'aiuto...non parlo degli esercizi scritti sui libri...esercizi che qualcuno di voi ha scoperto da sè, al di là della didattica "ministeriale" diciamo...faccio un esempio pratico...tempi immemorabili fa mi capitò d'avere difficoltà con un brano celtico perchè c'era una veloce progressione per terze...così la mia maestra mi fece studiare tutte le scale possibili per terze... sol si la do si re do mi re fa# ecc.ecc. ...quindi mi chiedevo se magari qualcuno strada facendo ha scoperto qualcosa di utile per affrontare la sonata...tutto qui... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Elvira Posted October 19, 2010 Report Share Posted October 19, 2010 Forse come prima cosa dovresti identificare QUALE Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Elvira Posted October 19, 2010 Report Share Posted October 19, 2010 Sorry. Dicevo: Forse come prima cosa dovresti identificare QUALE sonata vuoi fare in modo da capire quali difficoltà tecniche devi affrontare, se no è quasi impossibile darti un consiglio di questo tipo... certe cose possono essere difficoltà per te e non per gli altri, o viceversa. C'è tanta di quella roba in una sonata che bisogna restringere un po' il campo di discussione! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
elastic Posted November 3, 2010 Report Share Posted November 3, 2010 Hai provato con una pelle di daino appoggiata sopra la mentoniera? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
linobest Posted June 10, 2011 Report Share Posted June 10, 2011 Ciao ragazzi sono ancora io...ho ancora un'altro problema:IL RILASSAMENTO... non rilasso la spalla destra, la mano destra e il polso destro adeguatamente...La mia prof...mi ha detto di rilassare di più la spalla insieme a tutto il braccio destro ma non mi è facile,in particolar modo durante il picchiettato o le note molto veloci...non riesco proprio...non so come fare...AIUTOOOOOO... Perfavore datemi qualke consiglio e aiutatemi... ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Fede_Rinhos Posted June 10, 2011 Report Share Posted June 10, 2011 Ciao ragazzi sono ancora io...ho ancora un'altro problema:IL RILASSAMENTO... non rilasso la spalla destra, la mano destra e il polso destro adeguatamente...La mia prof...mi ha detto di rilassare di più la spalla insieme a tutto il braccio destro ma non mi è facile,in particolar modo durante il picchiettato o le note molto veloci...non riesco proprio...non so come fare...AIUTOOOOOO... Perfavore datemi qualke consiglio e aiutatemi... ciao è normale, io a volte ho questo problema anche adesso nonostante siano 15 anni che suono...un buon consiglio che ti posso dare, è quello di tenere, in generale, più alto il gomito del braccio destro. questo in qualche modo sblocca il meccanismo della spalla che diventa più facile da controllare, specie in 3a e 4a corda, (in 1a e 2a va invece tenuto più basso). c'è anche un risvolto psicologico in questo. ovvero, se teniamo il gomito basso sentiamo inconsciamente che non stiamo mettendo abbastanza peso sulla corda, e quindi ci viene da "premere" e quindi da irrigidirci. Invece, tenendo il gomito un po' più alto, sentiamo il peso del braccio che scarica naturalmente sulla corda e quindi tendiamo a rilassarci....ma bisogna comunque pensarci un pochino Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
linobest Posted June 10, 2011 Report Share Posted June 10, 2011 è normale, io a volte ho questo problema anche adesso nonostante siano 15 anni che suono...un buon consiglio che ti posso dare, è quello di tenere, in generale, più alto il gomito del braccio destro. questo in qualche modo sblocca il meccanismo della spalla che diventa più facile da controllare, specie in 3a e 4a corda, (in 1a e 2a va invece tenuto più basso). c'è anche un risvolto psicologico in questo. ovvero, se teniamo il gomito basso sentiamo inconsciamente che non stiamo mettendo abbastanza peso sulla corda, e quindi ci viene da "premere" e quindi da irrigidirci. Invece, tenendo il gomito un po' più alto, sentiamo il peso del braccio che scarica naturalmente sulla corda e quindi tendiamo a rilassarci....ma bisogna comunque pensarci un pochino Grazie...come sempre ci sei tu!!!!E' proprio questo il problema: pensarci...spero di farcela... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
linobest Posted June 11, 2011 Report Share Posted June 11, 2011 Oggi studiando ho cercato di pensarci ma non ci sono riuscito alla grande...Ma il problema che anche la mano sinistra si irrigidiva... posso dire allora:Ho problemi di rigidità e non so come fare...mi stanco anche molto primma e mi comincia a fare male la mano...Aiutoooooooooooooooo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
paperippo Posted June 11, 2011 Report Share Posted June 11, 2011 Oggi studiando ho cercato di pensarci ma non ci sono riuscito alla grande...Ma il problema che anche la mano sinistra si irrigidiva... posso dire allora:Ho problemi di rigidità e non so come fare...mi stanco anche molto primma e mi comincia a fare male la mano...Aiutoooooooooooooooo... Il violino è ben fermo? La mano si muove sulla tastiera senza attriti, senza che il violino traballi ad ogni cambiamento di posizione? Il capotasto è troppo largo? La posizione della mano è corretta? La rigidità può avere tante cause, dovresti ben definire quando la mano si irrigidisce (scale, doppie corde?...) e cercare un rimedio insieme al tuo insegnante. Generalmente la causa è data dai movimenti errati. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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