jazzofilo Posted May 8, 2018 Report Share Posted May 8, 2018 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nitriero Cavalleone Posted May 15, 2018 Report Share Posted May 15, 2018 Oggi ho trovato, ad un prezzo irrisorio, una copia fisica dello splendido Jazz At The Pawnshop vol. 2 di Arne Domnérus. Con quest'arietta fresca che ha ripreso a soffiare in questi giorni, un saltino in atmosfera svedese ci sta tutto... Ne avevamo già accennato quindi non mi dilungo. Ora mi manca il primo volume... la ricerca continua. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jazzofilo Posted May 15, 2018 Report Share Posted May 15, 2018 1 ora fa, Nitriero Cavalleone dice: Oggi ho trovato, ad un prezzo irrisorio, una copia fisica dello splendido Jazz At The Pawnshop vol. 2 di Arne Domnérus. Con quest'arietta fresca che ha ripreso a soffiare in questi giorni, un saltino in atmosfera svedese ci sta tutto... Ne avevamo già accennato quindi non mi dilungo. Ora mi manca il primo volume... la ricerca continua. Mi ricordo di questi volumi che vantano un'ottima resa sonora oltre al buon valore artistico del contenuto. In questo momento, sono in pausa di acquisto, in attesa di recarmi in un posto dove ho già adocchiato uno o due pregevoli negozi per qualche chicca di non facile reperibilità. Non sono in pausa di ascolti, naturalmente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jazzofilo Posted May 16, 2018 Report Share Posted May 16, 2018 Le radici di Kamasi Washington... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jazzofilo Posted May 16, 2018 Report Share Posted May 16, 2018 Un piccolo saggio della Tribe Records di Detroit attraverso uno dei suoi più brillanti esponenti, Wendell Harrison: https://jazztimes.com/departments/overdue-ovation/wendell-harrison-phil-ranelin-and-tribe/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Valdemaro Posted May 31, 2018 Report Share Posted May 31, 2018 Ciao. Si prega di aiutare a scoprire che canzone qui suona? L'inizio della canzone con 1:00:48 Mi dispiace per il tuo italiano si traducono in un translate. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nitriero Cavalleone Posted May 31, 2018 Report Share Posted May 31, 2018 2 ore fa, Valdemaro dice: Ciao. Si prega di aiutare a scoprire che canzone qui suona? L'inizio della canzone con 1:00:48 Mi dispiace per il tuo italiano si traducono in un translate. E' la mitica Il Giovanotto Matto del grande Ernesto Bonino, uno dei pionieri dello swing in Italia: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Valdemaro Posted June 1, 2018 Report Share Posted June 1, 2018 11 ore fa, Nitriero Cavalleone dice: E' la mitica Il Giovanotto Matto del grande Ernesto Bonino, uno dei pionieri dello swing in Italia: Grazie mille! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted June 7, 2018 Report Share Posted June 7, 2018 ...e che mi sono appena acceso un sigaro caraibico. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted June 19, 2018 Report Share Posted June 19, 2018 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nitriero Cavalleone Posted July 4, 2018 Report Share Posted July 4, 2018 Ultimamente sono stato assente dal forum e dall'ascolto della musica classica. In compenso ho un po' ripreso altri ascolti, tra cui, complice l'estate, la mia amata musica brasiliana che in fondo è sempre un po' jazz. Sono andato a riascoltarmi gli immensi Stan Getz e Joao Gilberto, Astrud Gilberto (una voce semplice, imperfetta, infantile, spontanea, dolcissima che non smette mai di stupirmi e di affascinarmi), Vinicius e Toquinho (un maestro della chitarra che continua ad essere stranamente ed ingiustamente sottovalutato), e i più sperimentali Vinicius Cantuaria, Egberto Gismonti, Nana Vasconcelos e Ivo Perelman. Durante tutte queste peregrinazioni, fatte di ascolti dei miei dischi ma anche di svisate improvvise sul Tubo, mi sono imbattuto in questa chicca di cui non avevo mai sentito parlare: Un disco breve e fulminante, da quel che leggo anche (purtroppo) abbastanza raro, pubblicato nel 1975 da un trio piuttosto interessante. Merita un ascolto, anche perché è abbastanza breve e accessibile anche a chi non è molto dentro questi suoni meravigliosi, sempre in bilico tra arcaicità e sperimentazione come forse solo la musica brasiliana sa essere. La formazione: Berimbau, Voice, Percussion – Naná Vasconcelos Contrabass, Guitar, Piano, Voice – Novelli Guitar, Organ, Voice – Nelson Angelo Impreziosito anche dalla stupenda copertina di Folon Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nitriero Cavalleone Posted July 4, 2018 Report Share Posted July 4, 2018 Di Astrud non posto i classici, essendo ben noti a tutti. Ho trovato interessante il confronto tra una sua esecuzione "pop" di questa canzone e la versione più sperimentale di Ivo Perelman. I titoli sono diversi (nella versione della Gilberto il titolo richiama il ritornello) ma il brano è lo stesso: Peccato che non sia disponibile sul Tubo la versione tratta dall'album "Ivo", capolavoro di Perelman (infatti in questo live, tronco dell'inizio, manca l'esposizione del tema, ripreso verso la fine) , ma anche questa versione rende bene l'idea. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nitriero Cavalleone Posted July 4, 2018 Report Share Posted July 4, 2018 Nel parlare di Toquinho chitarrista sottovalutato, mi riferisco soprattutto a dischi come questo: (purtroppo non riesco più a postare le playlist, ma l'album è disponibile sul Tubo per intero) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mauretto Posted July 6, 2018 Report Share Posted July 6, 2018 ..belli i classici, però... sto ascoltando da un paio di giorni questo: E' un disco live in via di pubblicazione, non ancora presente nei vari Spotify, Qobuz, ecc. ma disponibile al download solo sul sito dell'autore (alessandrodanna.com), ovviamente nella versione hires 24/96. Eseguito da giovani di talento, reinterpreta famosi standard jazz (McCoy Tyner, Wayne Shorter, Monk, ecc.). Godibilissimo dal punto di vista artistico.... ma la vera sorpresa è la registrazione. Ormai convinto che nulla avrebbe ormai potuto stupirmi sul fronte della qualità tecnica in sala di incisione, ho trovato questo disco forse unico da questo punto di vista. Posizionamento degli strumenti ben focalizzata e timbrica di questi estremamente reale. Chi segue i concerti dal vivo sa di cosa parlo. Contrabbasso, piano elettrico, chitarra e batteria riprodotti alla perfezione, ma la cosa ancor più straordinaria e che questa qualità è replicabile su qualsiasi catena hifi, quindi indipendente da questa. Da quando ascolto questo disco è come se avessi effettuato un upgrade dell'impianto, e proprio per questa ragione lo consiglio a coloro che effettuano dimostrazioni o devono vendere la propria catena hifi: presentatelo con questo disco, il potenziale acquirente non avrà dubbi sulla qualità di quello che gli state proponendo. Mi scuso per i toni per qualcuno esagerati, ma in 40 anni d'ascolti ho sfiorato pochissime volte simile qualità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hurdy-gurdy Posted July 16, 2018 Report Share Posted July 16, 2018 Sto ascoltando questo per valutare un paio di cuffie nuove (rodaggio non ancora ultimato in verità): Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hurdy-gurdy Posted July 19, 2018 Report Share Posted July 19, 2018 Stamattina mi sono svegliato con questa in testa. Avete presente quelle "musiche del risveglio" che poi vi perseguitano per tutta la giornata? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted July 23, 2018 Report Share Posted July 23, 2018 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted July 23, 2018 Report Share Posted July 23, 2018 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted July 23, 2018 Report Share Posted July 23, 2018 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted July 24, 2018 Report Share Posted July 24, 2018 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted July 24, 2018 Report Share Posted July 24, 2018 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jean-Claude Posted October 13, 2018 Report Share Posted October 13, 2018 FAR EAST SUITE - DUKE ELLINGTON Sempre mitico! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted November 1, 2018 Report Share Posted November 1, 2018 Vi mando questo strano album che ho trovato tanto tempo fa su ebay, che ho caricato sul mio account youtube, molto difficile da reperire. Vi si trova la partecipazione di Enrico Rava, Roberto Cecchetto, Giovanni Maier, Umberto Trombetta e il mitico Tony Scott! Direttore dell'orchestra Tappero Merlo (attuale direttore del conservatorio paganini) e gli arrangiamenti di Paolo Silvestri! Vi consiglio di sentirlo, e di mandarlo ad amici, sono brani mooolto interessanti! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted January 13, 2019 Report Share Posted January 13, 2019 Io sto ascoltando questa meraviglia! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
tonysuper Posted July 6, 2020 Report Share Posted July 6, 2020 Evan Parker - Hall of mirrors... non so se questa musica (improvvisazione elettroacustica) rientra più nel jazz o nella musica classica... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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