Ciao a tutti,
Sono alle prime armi con il clarinetto, e tanto per cominciare bene ho problemi con il montaggio e lo smontaggio dei pezzi. Lo strumento è di legno (ebano, grenadilla), con sughero sui giunti. È nuovo, e il sughero è evidentemente più gonfio del legno in cui è montato. Con le successive operazioni di montaggio e smontaggio sembra progressivamente ridursi in spessore, forse per compressione, forse per "limatura" da parte dei pezzi in cui si incastra.
Nonostate l'uso di abbondante vaselina bianca, montare, ma soprattutto smontare, i pezzi richiede una forza pazzesca. Uso tutte le cautele per non forzare le chiavi, ma non mi sembra proprio possibile evitare di esercitare pressione su qualche chiave e sulle barre su cui le chiavi sono montate. Sono terrorizzato.
Ho scoperto che è più facile montare e smontare muovendo leggerissimamente i pezzi di lato o aventi/indietro, piuttosto che ruotarli. Non solo è più facile, ma mi sembra che in questo modo si eserciti meno forza sulle chiavi. Nel montaggio si può addirittura completare l'inserimento spingendo alle estremità, senza nemmeno toccare le chiavi.
Questo movimento laterale può danneggiare in qualche modo i giunti? O è il modo giusto di fare, finché il sughero non decide di ammorbidirsi a sufficienza?
Consolatemi! Confortatemi!
Grazie,
Paolo