L'orchestrazione in diversi punti e il recupero di tutti i recitativi, fondamentali nella dinamica dell'opera. Cherubini lo devi ascoltare con grande attenzione, non è Haydn o Mozzart; nel caso di Medea poi è fondamentale il libretto. ****** Cherubini Capriccio per pianoforte (1789) Pianista Davide Cabassi Ecco, ad esempio in quest'opera Cherubini è assolutamente rivoluzionario per diverse cose, come l'uso delle note ribattute, gli sforzandi, gli arpeggi, la semplificazione delle melodie attraverso l'eliminazione degli abbellimenti fini a se stessi per arrivare ad uno stile molto più essenziale, rigoroso, profondo e "drammatico", il recupero del contrappunto visto però con un atteggiamento profondamente diverso rispetto ai compositori dell'epoca barocca; tutti questi elementi, che nel romanticismo diventeranno cliches, all'epoca erano assolutamente di rottura con l'estetica che allora dominava. Cherubini, prima ancora di Beethoven, è assolutamente l'inventore del romanticismo.