Ottimo, allora Buon 2021 Wittels!
Intanto riscorre nell'aria la Sinfonia Zeresima di Bruckner...
@Persephone
Grandioso il lungo crescendo del I movimento, nel cui bel mezzo affiora anche un motivo che tornerà, imperioso, nel Te Deum, forse la composizione di più comodo ascolto per chi abborda la musica bruckneriana; ma anche questa marcia rapida e minacciosa avvince e avvinghia subito l'ascoltatore.
Dopo l'intermezzo melodico offerto dall'Andante, si riparte a tutta randa con uno scherzo gioiosamente aggressivo e improntato alla stessa sanguigna vitalità del movimento iniziale, eccezion fatta per il tempo più mosso.
Il Finale si snoda tra varie indicazioni agogiche (un Moderato che poi diventa un Allegro vivace, destinato ad avvicendarsi con un placido ma un po' circospetto Andante prima di concludere il brano): ciò nonostante è una musica relativamente breve, almeno per le abitudini dell'autore, con un convincente sfoggio di contrappunto per rinfrancar lo spirito tra una battuta e l'altra. L'ottimismo nonostante la tonalità minore - mai sinonimo di tragicità, in questa Sinfonia - è confermato dal tema ascendente che guida l'Allegro vivace.
E dalla Sinfonia "Renato" è tutto, a voi studio.