Pollini è un mito e come tale rimarrà sempre. Poi sui gusti personali non si discute. Ognuno ha le sue preferenze. Personalmente ADORO Maurizio. Ho avuto la fortuna di riascoltarlo recentemente dal vivo alla Scala in un recital completamente chopiniano. Davvero una grande emozione! Davvero fantastico. Il modo di condurre le frasi, la forma, la tensione armonica... tutto perfetto!
Poi il suono nel corso del tempo è divenuto più ricco e seducente (merito anche di Angelo Fabbrini) ed è divenuto anche più dolce,quasi apollineo. Ovviamente sono rimasto impressionato dalla pulizia del Maestro. Le note sembrano perle. Si distinguono perfettamente. E le poche note sbagliate non contano nulla, assolutamente nulla. Il suono e la capacità interpretativa sono quelle di un gigante della tastiera.