Jump to content

Robert Wyatt

Members
  • Posts

    418
  • Joined

  • Last visited

About Robert Wyatt

  • Birthday 01/08/1987

Contact Methods

  • Sito Internet
    http://soundcloud.com/pierpaoloromani

Profile Information

  • Sesso
    Maschio

Recent Profile Visitors

13,563 profile views

Robert Wyatt's Achievements

Più che qualcuno

Più che qualcuno (3/21)

  1. Spiritoso! Però in effetti non è da molto, qualche settimana (non che non l' avessi già sentito, mi era noto da anni, ma all' epoca non mi colpì molto), e la discussione che abbiamo avuto su Frank Zappa ha giocato il suo ruolo (ho ripreso in mano anche "The yellow shark" e "Civilization Phaze III", per la cronaca). Vabbè, ma non è che in questi anni sono stato a crogiolarmi coi Metallica, sono passato da Wyatt a Messiaen, ho avuto il mio da fare! Applausi sia per Wyatt che per Messiaen!
  2. Lo farò senz'altro Ottimo anche il documentario: lo conoscevo
  3. Non voglio praticare l'ipse dixit, tuttavia Boulez è in buona compagnia. Potrei citare Zubin Mehta, come altro estimatore di Zappa, e di certo non per dispetto verso altri musicisti. Nel merito, penso non si possa discutere sui gusti, ovviamente soggettivi, ma che Zappa ha fatto scuola ed è uno tra i pochissimi a parlare sia il linguaggio "colto" della musica che quello rock è un dato di fatto. Un altro dato di fatto è che il suo linguaggio è pure molto personale, ben riconoscibile, e per tanto originale (almeno in molti aspetti). Poi dire "è più meglio questo" o "è più meglio quest'altro" è una gara prettamente fallica che mi interessa poco o niente.
  4. Dilettante nel senso che lo faceva per diletto? Per certi versi sì, anche se era un venale di nulla. D'altronde, un altro dilettante allo sbaraglio, tale Pierre Boulez, lo considera uno dei più grandi compositori del XX secolo. Ascoltare anche i lavori orchestrali, ascoltare "The Yellow Shark" e poi valutare la sua preparazione musicale. Nell'ambito rock è senz'altro un rock molto elaborato, mai scontato. Non è mai stato un tipo da hit parade. Scriveva spesso testi demenziali, volutamente demenziali, perché voleva che ci si concentrasse di più sull'aspetto musicale, su certi particolari. Altre volte voleva semplicemente provocare. L'importante è che Zappa non si prendeva mai troppo sul serio, e anche noi possiamo evitare di farlo e vedere di goderci il suo immenso lavoro. Per rendersi conto di cosa faceva Zappa nelle composizioni rock vi porgo un esempio tratto dal suo secondo album - Absolutely free - con questa canzone che con il mio fido chitarrista abbiamo riportato a una forma essenziale: Tra le varie situazioni (in parte si trova scritto "Tempo di Beach Boys") c'è anche una sezione perfettamente dodecafonica, sviluppo di un valzer stile Pierrot Lunaire che aveva scritto a 16 anni, e nell'originale c'è un quartetto d'archi che suona. Di sicuro un pazzo eccentrico. Il suo riprendere stili differenti e rimescolarli, capovolgere gli schemi convenzionali, è grosso modo un'operazione simile a quella che farà a partire dagli anni '90 un altro grandissimo, però del cinema: Quentin Tarantino. Potrei stare qui per ore a parlare di Zappa, a portare esempi e far notare particolari. Un personaggio avanti anche da un punto di vista della registrazione in studio (molti suoi live sono montati prendendo per una data canzone la linea di basso da un concerto, l'assolo da un altro, la batteria da un altro ancora, ecc...), dell'elettronica. Zappa è un mondo che non si finisce mai di esplorare. La prova ce l'ho avuta oggi beccando questo (ascoltate dal minuto 1:58): Ah, come suona l'ode al Sofa!
  5. Spiegare il suono klezmer a parole non è facile. In buona sostanza se canti dentro lo strumenti mentre suoni ottieni quel tipo di "sghignazzio" del klezmer. Il web è pieno di spartiti e incisioni, in particolare ti consiglio questo fantastico sito: http://www.schoellerfamily.org/scores/ Buono studio.
  6. Io sinceramente darei fuoco, anzi riciclerei, tutti i metodi sulle scale e gli arpeggi: sono privi di senso in quanto gli esercizi sulle scale, arpeggi, salti, si fanno costruendoli dentro la propria testa e poi eseguendoli sullo strumento. Funziona 10 volte meglio dello spartito di esercizi.
  7. Ma trovarti un lavorettino forfaittario con cui guadagnarti qualche soldo per prendere lezioni private? Alla fine con un budget di 20-30€ a settimana ti potresti permettere delle signori lezioni private Il maestro di cosa si dovrebbe offendere? E' in grado di portarti a un certo livello e non oltre. Glielo spieghi, se non lo capisce diventa un problema suo.
  8. Ti consiglio di andare dal Licostini: saprà sicuramente esaudire il tuo desiderio.
  9. Con il mio avatar parlo sufficientemente da solo. Un genio incredibile che sto sviscerando piano piano in ogni suo meandro (mi sarà sufficiente una vita?). Nel mio piccolo ho già cominciato ad omaggiarlo (anche musicalmente) da un anno a questa parte: />http://soundcloud.com/inventionis-mater Mi domando spesso cosa avrebbe fatto con la tecnologia di oggi: già 20 anni fa era all'avanguardia e gli album degli anni '70 sembrano registrati oggi. Domanda che rimarrà senza risposta, purtroppo.
  10. Puoi prendere la partitura e farti un estratto tuo per clarinetto solo. In bocca al lupo, la prossima potrebbe essere la sagra della primavera per clarinetto solo!
×
×
  • Create New...

Important Information

Questo sito o gli strumenti di terzi, usano cookie necessari al funzionamento. Accettando acconsenti al loro utilizzo - Privacy Policy