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gianocello

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Everything posted by gianocello

  1. Senza ombra di dubbio alcuno mi sarebbe piaciuto prendere lezioni da Corelli a Roma,oppure in alternativa studiare a San Petronio a Bologna con Colonna ,Perti,Torelli & Co. Come curiosità mi sarebbe veramente piaciuto vedere Vivaldi suonare live ilconcerto detto "grosso Mogul".
  2. Mi fa piacere che abbiate partecipato dal vivo al concerto.Purtroppo io non ne ho avuta la possibilità. Io ho parecchie registrazioni di opere di Colonna tutte eseguite dalla Cappella musicale di S.Petronio quando il direttore era Salce(purtroppo deceduto) se non sbaglio,in effetti si sente benissimo il riverbero pesante che si ha nella basilica ed un eco finale lunghissimo che non finisce mai....per dire il Dixit che ho messo qui nella discussione dovrebbe rendere bene l'idea dato che è registrato all'interno di San Petronio.
  3. Sono tutte opere importanti e bellissime,però se non sei un patito onde evitare che ti possa assalire una certa spossatezza dopo 1 ora o meno di ascolto io consiglierei senza dubbio i concerti per clavicembalo ed orchestra che di solito sono i più apprezzati ed orecchiabili. Nel senso che dopo un pò ci si stanca di sentire un violino solo od un solo clavicembalo od un solo organo. Altrimenti se pensi di farcela vonsiglierei le variazioni goldberg.
  4. Concordo in pieno,ho letto solo ora il tuo messaggio e ti avevano già risposto!
  5. Ciao,ho recentemente cambiato sulla mia viola i piroli e la cordiera,montando pezzi nuovi in bosso,per la precisione il modello Hill a cuoricini(per i piroli)e sempre il modello Hill in bosso con intonatori incorporati (come cordiera);entrambi della Gewa. Avevo sempre usato l'ebano così ho pensato di cambiare perchè mi piaceva il colore chiaro;però a distanza di 2 mesi noto che sia i piroli che la cordiera soprattutto dove si appoggia un pò il mento data la vicinanza con la mentoniera si stanno scurendo perdendo il loro bel colore giallo/arancio che avevano in origine. è normale che questo legno scurisca?o comunque si macchi di grigio superficialmente?può essere "lavato" con qualcosa?o lo devo tenere così? Qualcuno monta le suddette parti in bosso?come si trova rispetto l'ebano?Grazie.
  6. riesumo la discussione per aggiungere del Colonna questa magnifica antifona,nel suo miglior stile,secondo me è fantastica con un contrappunto ed un trattamento delle voci magistrale:-) Inoltre ho visto che hanno recentemente rappresentato l'oratorio "La caduta di Gierusalemme",sicuramente avranno fatto una registrazione chissà se e quando si troverà in commercio,per ora ho trovato una breve aria su you tube: qui informazioni sull'opera ed altro: http://www.operabarga.it/oratorio-musica-da-camera-e-moderna/la-caduta-di-gierusalemme/
  7. ma guarda su youtube ne vedo di tutti i colori ,chiamano viola pomposa anche dei simil violini con cassa strana e deformata purchè a 5 corde.vedi questo video. Sicuramente la viola pomposa intesa alla barocca è come dici tu tipo violoncello da spalla anche come altezza delle fasce.in alternativa mi hanno anche consigliato un violino 5 corde.tipo questo video dove c'è anche il sito indicato dove fanno anche viole a 5 corde.
  8. gianocello

    viola pomposa

    Ciao è un po' che mi frulla in testa una strana idea. Se mi facessi costruire una viola pomposa,cioè a 5 corde sarebbe utile per suonare e passare a mio piacimento dalla parte del violino a quella delle viole con partitura sotto mentre suono un pezzo magari assieme ad una orchestra d'archi? Pensate che su questo strumento si perderebbe l'agilità che si ha sul violino causa dimensioni della viola appunto(per intenderci riuscirei a suonare tipo il concerto in la min di bach?),nonchè risulterebbero inagibili i passaggi sul mi propri di questo strumento causa maggiore distanza tra le dita? Poi mi chiedo come mai le foto che vedo in giro la presentano spesso con la cassa "deformata"in maniera poco appetibile all'occhio,?è una questione di necessità acustica?è possibile farla semplicemente con le forme e le dimensioni di una viola diciamo 42 o come mi pare di vedere da alcune immagini dovrebbe essere anche molto più spessa quindi da suonarsi appesa con cinghia?infine è lecito chiedermi se costerebbe una pazzia o pensate che si starebbe sui prezzi delle viole d'amore per intenderci(5/6000€). Scusate la discussione stramba ma è un pò che ci penso.
  9. appunto concava è il termine giusto polso spinto verso chi ti guarda e dita ripiegate ad arco con torsione sulla tastiera in modo che il palmo si pieghi verso di te e non all'indietro.
  10. intendo che secondo il mio parere (che è opposto alla scuola francese che se ricordo bene fa tenere il polso addirittura piegato col palmo verso l'orizzontale)ha ragione il tuo insegnante per la linea retta e per mantenerla sempre durante l'esecuzione suggerivo di spingerlo verso il pubblico cioè dalla posizione che hai con la mano sinistra correttamente posta attorno al manico inclinare il palmo verso di te.
  11. fare esercizio ed imparare a sostenere lo strumento con la sola mandibola e clavicola.riesci a sostenerlo senza mano?spingere il polso all'infuori verso il pubblico,potrebbe esserti utile anche un pò di manipolazione della mano sinistra con quelle palline ripiene di liquido che si espandono e restringono quelle antistress.
  12. Vai tranquillo nessun rischio colpo secco e via!
  13. volevo dire che comunque il digrignare i denti,serrare le labbra o qualche tic facciale non sono necessariamente segno di tensione muscolare nelle braccia o quant'altro che possa ricollegarsi col cattivo suono,possono anche essere dovuti a come l'interprete sente la musica mentre la suona. Io per primo sembro un pò pazzo in quanto ad espressioni,tic con la bocca ecc mentre suono:-)
  14. Concordo sul fatto che miglior supporto te lo possano dare gli insegnanti al consrvatorio,tra l'altro se sei arrivata al sesto non penso che il problema sia irrisolvibile o così grave. vorrei farti una domanda ,quando suoni da sola chiusa nella tua stanza hai lo stesso problema o trovi dei miglioramenti?perchè potrebbe essere un problema emotivo o stress da pubblico...per dire nel mio caso come violinista posso dirti che quando suono per me da solo faccio molto meno errori e sono più rilassato mentre in pubblico la mia performance cala sempre anche se ho studiato molto il pezzo e mi sudano maggiormente le mani. è una cosa comune a molti avere una forma di stress mentre si suona in pubblico o fai gli esami.non so dimmi tu se può essere anche il tuo caso.
  15. sì concordo magri un video con te che provi a suonare sarebbe anche meglio. Dai che non c'è nessun insegnante che tiene un allievo totalmente negato per portare a casa qualche soldo in più!Anche perchè credimi non è certo un divertimento vedere un allievo che non ha alcuna capacità musicale e che non riesce in niente perciò dopo un pò gli si dà la libera uscita anche volentieri!
  16. ma dove hai comperato lo strumento che usi c'è qualcuno con un minimo di esperienza che possa dare una guardata allo strumento ed all'arco ?
  17. comunque secondo me la causa principale del suo problema sono le arcate non lineari,o diritte,come ho detto guardarsi allo specchio sarebbe utile,io passai settimane intere agli inizi con questo metodo.se l'arco si mette obliquo mentre suona non ne esce nulla di buono.
  18. proverei ad allentare molto i crini scuoterli un pò magari passare leggermente con carta assorbente e dare una bella passata di pece dopo che hai rimesso in tensione,non penso che anche se hai toccato con le mani l'archetto si sia rovinato,poi io preferisco un arco con molta pece che poca. certamente servirebbe colofonia di qualità che aiuta quella in dotazione fa molta polvere ed è scarsa parecchio. il bel suono o comunque una arcata giusta richiede tempo per raggiungerlo,mettiti con calma davanti lo specchio e regolati per bene pressione costante leggero e morbido,altra cosa sono le corde se hai sempre quelle in dotazione ti conviene cambiarle sono sempre scadenti con una muta completa migliora lo strumento per scarso che sia e fai meno fatica tu a studiare.
  19. Ciao,ti rispondo volentieri anche perchè in un certo senso forse sono chiamato in causa!"video di persone che dopo mesi suonano già discretamente". Io sono violinista perciò per fare un esempio il mio esperimento di provare a suonare il violoncello da autodidatta non può essere tenuto in conto,ovviamente sono partito molto avvantaggiato rispetto uno che parte da zero. Veniamo a te.Suonare da zero uno strumento ad arco è veramente una impresa dura,non impossibile ma molto molto dura,comunque come avrai visto in giro su youtube ci sono dei video con lezioni virtuali di impostazione anche se certe cose non si possono imparare guardando un video perchè non si vedono o si capiscono poco. Inoltre mi sembra di ricordare che in giro ci sia un metodo per imparare il violino da autodidatta ma non ricordo il nome. Tu hai comperato qualche volume per compiere i primi passi?Non so tipo il laoureux od il curci?è indispensabile avere un metodo per violino altrimenti non vai da nessuna parte. Poi non ti far prendere dal panico l'arco è ancora a posto probabilmente sei tu che stai rigido e ti sei fatto prendere dallo sconforto. Altra cosa hai una spalliera?perchè da principianti è dura tenere bene il violino senza spalliera. Quindi dovrai curare posizione del corpo(in piedi per ora gambe diritte)posizione dello strumento sulla clavicola e con la mandibola a fare presa sulla mentoniera(tieni presente che il violino deve stare su incastrato tra clavicola e mento non è la mano sinistra che lo sostiene!)quindi posizione della mano sinistra manico tra pollice a lato prima falange ed indice polso all'infuori verso il pubblico,dita arcuate verso sinistra.Poi l'hai accordato?è dura accordare da solo se non te l'ha insegnato nessuno come si fa e non hai ancora l'orecchio! mano destra hai visto come si impugna l'arco?medio ed anulare sul nasetto dell'arco indice arcuato sopra l'asta mignolo rilassato morbido sulla punta inferiore dove c'è la vite per tendere i crini.a proposito hai teso i crini dell'arco con la vite vero? a questo punto se hai rispettato quanto sopra mettiti davanti un grande specchio e comincia a tirare le prime arcate guardandoti stando leggero e cercando di andare diritto. come vedi è veramente tutto poco naturale quando inizi,lo so che non vuoi sentirtelo dire ma un maestro ci vorrebbe proprio. suonare le canzoni dei film non è differente da fare un brano classico,l'aria sulla 4 corda è tutt'altro che un pezzo facile come sembrerebbe! comunque se hai bisogno io qui ci sono per consigli poi se ritieni di prendere qualche lezione vedi te se proprio non riesci da solo,tieni presente che per fare qualche canzoncina diciamo o pezzettino facile decentemente sul violino ci vuole almeno un anno di studio con insegnante,per diplomarsi ce ne vogliono 10 un motivo ci sarà. non ti scoraggiare se ti piace lo strumento vale la pena tentare il tutto per tutto no? p..s magari se riesci a farti un video vediamo di correggere dove sbagli.
  20. Per l'arco penso comunque che mi convenga tenerlo finchè non ci molla come fanno tutti gli archi scarsi dopo qualche mese,almeno col violino rammento che mi è sempre andata così,anche perchè poco senso avrebbe spendere per un arco nuovo come per il cello da studio almeno per ora. Io sono contento delle Jargar chiedevo la tua opinione per averne un'altra ma come detto in registrazione scadente è dura capisco,posso dire con certezza che a rammento di tempo questo violoncello suona sicuramente meglio del violino cinese che avevo 20 anni e passa fa quando ho iniziato con gli archi!anche in campo cineserie hanno fatto progressi ed è anche meglio curato esteticamente. Lo so che sono andato oltre la prima posizione ma solo in un passaggio breve,intendevo se fra uno o due mesi prendo il volume 2 di dotzauer e francesconi e comincio a leggere in posizioni superiori fisse. Se non altro mi sarebbe utile per le sonate di benedetto marcello che ho già visionato e che richiedono mi pare almeno sino la 4 posizione,ed hanno molte battute scritte in chiave di tenore(altro casino tanto per complicarsi la vita)un pò come quando la viola passa in chiave di violino! ps:ammetto che la mia impostazione mano destra sia fin troppo ricalcante quella degli archi a braccio ho cercato di modificare il pollice ora penserò anche al mignolo se ci riesco,comunque credimi adesso come adesso passando da violinoa viola a violoncello di seguito ho fatto un esperimento a scambiarmi gli strumenti e suonarli uno dietro l'altro leggendo lo spartito,cambiando la distanza delle dita è un bel casino credimi ma un ottimo esercizio per il cervello!!!!!però ti assicuro che è anche una gran bella soddisfazione ed immensa goduria strimpellarli tutti!
  21. ciao grazie della risposta ci contavo! ci sono dei difetti?a voglia!!!! il pollice cerco di tenerlo in posizione ma mi sfugge all'indietro comunque massimo tra 1 e 2 dito non più indietro 4 dito,oltre che il motivo che dici tu giustamente c'è anche la famosa questione dell'uso del 4 dito sul violino che rispetto il cello è come un optional,mi spiego come sai sul violino e viola non è proprio sempre indispensabile soprattutto in prima posizione e fa le veci della corda vuota successiva in ascesa; qui invece sì,mi devo ancora abituare. la sedia bisogna che la cambi,ne prendo una senza schienale e mi metto in punta perchè altrimenti scivolo all'indietro e non me ne accorgo peso sull'arco la questione è che per dire suono per 2 ore parto leggero e fresco poi man mano avanza il tempo mi sento il braccio dx appesantirsi e di conseguenza anche il suono pesante alla fine gracchio come un corvo!poi vabè l'archetto in dotazione fa veramente schifo! comunque dai in fondo sono un violinista e non ho la pretesa di impararlo bene al massimo. secondo te fra diciamo qualche mese posso iniziare a guardare alle posizioni successive solo per guadagnare qualche nota in estensione? altra cosa vabè che la registrazione fa pena ma come ti sembrano le jargar sul cinesone, come suono intendo, troppo metallico?poi ti assicuro che dal vivo è molto meglio.cioè secondo te questo cello da studio è abbastanza valido o suona come una valigia di cartone????:-)))))
  22. Ciao sono passati quasi due mesi e mezzo da che mi sono messo a studiare il violoncello da autodidatta completamente da solo,ho rifatto 3 volte il primo volume del Dotzauer e due il Francesconi,quindi ho voluto provare a registrami con la corrente dalla suite I di Bach.Non sarà il massimo(e di cavolate varie ne faccio mentre lo suono) ma forse si ascolta dai....considerando che ho fatto senza nemmeno una lezione! Ringrazio gli utenti Neuma,Barbamarco e soprattutto Stargazer che mi hanno risposto nel mio post precedente ed incitato comunque nel proseguire questo esperimento. Commenti e buhhhhhh....sempre graditi comunque! http://www.youtube.com/watch?v=4jr-C_qc8QE&feature=youtu.be
  23. ciao a tutti,stamattina ho effettuato la muta completa la mio violino con le Pirastro eudoxa (budello rivestito). è la prima volta che provo queste corde ed erano anni che ne sentivo parlare bene,premesso che il mio è un violino di liuteria genovese del 1898 direi che sono più che contento del risultato acustico che sto ottenendo. Adesso bisogna vedere se è vero come ho letto che sono corde che durano poco,per il resto mi pare che non ci siano problemi di mantenimento dell'accordatura e quant'altro,il suono mi pare bellissimo,caldo sul re sol e bello brillante sul cantino,direi quasi un suono più barocco. Ho provato alcuni pezzi dalle sonate op2 di vivaldi ed op 5 di corelli e non penso di avere mai ottenuto un suono così esaltante con altre corde sino ad ora. mi piacerebbe sentire magari qualche altro parere su queste corde,come spesa con sconto ho speso 80€. p.s. scusate ma non so come sia mi sono partiti 2 messaggi!!!
  24. gianocello

    calma piatta

    dai è una battuta....do maggiore a tre ottave sulla viola la so fare anche io,ho appena controllato con la viola perchè mi avevate messo il dubbio:-)certamente che si va su con la mano.....
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